Fondazione di seminari per il clero al di fuori di Roma. 177 In Inghilterra la fondazione di seminari locali, a causa delle leggi sanguinarie della regina Elisabetta fu del tutto impossibile. Il contrario avvenne in Germania dove erano ancora numerosi i territori cattolici. Conoscitori delle condizioni di quella nazione avevano progettato in occasione della fondazione del collegio Germanico di adibire i mezzi fissati per l’ingrandimento di questo istituto, onde far studiare dei giovani nei singoli istituti dei Gesuiti in Germania.1 Senza limitare il collegio Germanico, Gregorio acconsentì all’esecuzione di questo progetto. Così sorsero durante il suo pontificato, scuole pontificie dirette da Gesuiti, per le terre dell’Austria in Vienna, Praga e Gratz; per il nord e l’est in 01-miitz e Braunsberg; in Fulda per la Germania dell’ovest e in Dillingen per la Germania superiore.2 La bolla di erezione del seminario pontificio in Dillingen fu sottoscritta con mano tremante d;i Gregorio, il 9 aprile 1585, alla vigilia della sua morte. Scopo ddl’istituzione era, qui come altrove, la conservazione e diffusione della fede cattolica.3 A questo scopo non c’ era sacrificio che fosse molto grande per il magnanimo pontefice. L’esperienza che egli fece lo confermò nel suo proposito, che per colmare le perdite della Chiesa non si dava mezzo più efficace degli istituti diretti alla formazione di un clero pio, morale e dotto. A Possevino incaricato della fondazione del seminario di 01-miitz egli diceva: « Per preghiera dei principi noi abbiamo inviato grosse somme in diversissimi luoghi, e che cosa abbiamo noi otfenuto? Ben poco. Ciò che però noi abbiamo speso per i seminari non ce lo rapirà nessuno. Il profitto di quello che noi abbiamo speso per la salvezza dell’anima immortale, è a noi pienamente assicurato.4 Animato da questo sentimento, sussidiò Gregorio anche l’erezione di seminari in Italia dei quali particolarmente quello di Venezia e di Napoli gli dovettero molto,5 come quello per la 1 Vedi Steinhuber I2, 94. Già il 24 dicembre 1573 parla un * Avviso di Urina della intenzione di Gregorio di erigere a spese della Santa Sede un collegio per studenti in Germania. Urb. JOJ/3, p. 348, Biblioteca Vaticana. 2 Ofr. Duhr I, 301 s. Elargizioni per il seminario di Praga negli anni 1-75-1581 sono indicate nella Nunziatura di Germania 93, p. 7, Archivio secreto Vaticano. Vedi anche Maffei I, 137, 157. 282; II, 380. Du Ohesne, Put. des Papes II, Paris 1653, 439 s. Tiieiner, Schweden I, 525 s., 538 s. Un * Catalogna alumnorum collegii Olmucensis ebe (da Gregorio XIII arriva sino al 1624) nelle Visite, 1, p. 17 s„ Archivio di propaganda in Roma. Su Olmiitz e Braunsberg cfr. più sotto cap. X. 3 Vedi Specht, Geschichte der Universität Dillingen, 426 s. 4 Vedi Steinhuber I2, 137. 5 Vedi Theiner, Bildungsanstalten 127, 149 ; Pierling, 8t. Siège, II, 33 s. ' n breve di Gregorio XIII al nunzio di Venezia in data di Roma 23 aprile 1579, gli inculca iti vigilare per la dotazione del « in domo Ss. Philipp! et Jacobi [esistente] Pastor, Storia dei Papi, IX. 12