736 Gregorio XIII 1572-1585. Capitolo 11. ranza, con le diocesi suffraganee Cocin e Malacca, il diritto di patronato della corona di Portogallo fu esteso a quelle. Le diocesi dell’ovest dell’Africa e le diocesi recentemente erette del Bramile il papa le lasciò sotto l’archidiocesi di Lisbona.1 L’erezione di una sola sede metropolitana per un territorio così grande e rastante fu un errore, che fu aumentato con la dipendenza degli arcivescovi di Goa dal governo portoghese. Essi ebbero una pericolosa posizione di eccezione ; il loro dispotismo si dimostrò b:;n presto col fatto, che essi presero per sè il titolo di primate del-l’Oriente.2 Nell’interesse dell’evangelizzazione della Cina e del Giappone Gregorio XIII separò con la bolla 23 gennaio 1576 queste regioni assieme alle isole ad esse vicine di Malacca ed eresse per loro una nuova diocesi, in Macao, che fu sottoposta alla Metropoli di Goa.3 La disposizione avvenne per istanza del re Sebastiano del Portogallo, che diventò al sommo benemerito con l’invio dei missionari Gesuiti nell’Asia orientale. Il centro della provincia dei Gesuiti, delle Indie orientali, la cui opera Gregorio XIII promosse con numerosi privilegi,1 lo costituì il loro collegio fondato da S. Francesco Saverio in Goa, a cui era congiunto un seminario per giovanetti indiani. Nella Chiesa del Collegio dei Gesuiti, nella quale il vescovo di Ma-lacca, un domenicano, nel 1572 celebrò la prima messa, venivano generalmente compiuti i solenni battesimi dei catecumeni, per i quali fin dal 1555 esisteva già una propria casa. Nel 1581 i Gesuiti edificarono in Goa anche una casa professa e poco dopo pure un proprio noviziato. La casa professa ebbe pure la cura d’anime della città. I novizi si esercitavano in unione agli antichi missionari deirindia, i Francescani e i Domenicani, particolarmente nella cura degli infermi. Gli Ordini ogni mese si avvicendavano nell’occuparsi dell’ospedale regio, pure sembra che i Gesuiti si siano dimostrati i più capaci, poiché nel 1579 fu posta la direzione unicamente nelle loro mani. Le file dei padri, diradate per il servizio colmo di sacrificio durante le frequenti pesti, al giungere del nuovo visitatore Valignani nel 1544 furono colmate con 44 nuovi confratelli, dei quali 26 sacerdoti. 6 Dopo il ritorno dalla sua visita delle missioni poste nel nord 1 Vedi i begli studi di Jakn 108 s., 110 s., 114 s. 2 Vedi ibid. 110 s. 3 Vedi Bull, patr. Portug. I, 243 s.; Corpo dipi. Portug. X, 49Ss. : 124; Streit I, 347. * Vedi Streit I, 506 s. ( .. » Vedi Müixbaur 84 s., 89. Cfr. ora anche D’SÄ, History of the Cut"“ Church in India I, Bombay 1910.