La diocesi Halberstadt. 009 niore apertamente cattolico ; Giulio gli promise un’educazione cattolica per il suo erede, e al capitolo garantì di astenersi da ulteriori pressioni, se Roma non volesse saperne della richiesta di questo bambino di due anni. Così il capitolo credette di poter accondiscendere alla cosa. Ma Pio V non si lasciò ingannare ; impose ai canonici sotto pena di scomunica e perdita del diritto elettivo di lasciar cadere la domanda.1 Non di meno i canonici non si azzardarono per anni di fare una nuova elezione. Quando Pio V venne a morte, il dùca cercò con maggiore zelo di nuovo ottenere l’approvazione pontificia per il suo figlio. A mezzo del decano di S. Martino in Minden, Giorgio Gogreff, cercò di guadagnare alla sua causa il nunzio Gropper;2 si procurò dall’imperatore Massimiliano una lettera commendatizia per Gregorio XIII,3 come per i cardinali Delfino e Ma-druzzo;4 il giovane candidato stesso dovette indirizzare una lettera autografa al papa5 e il capitolo di Halberstadt di nuovo interessarsi per lui.0 Gropper il 15 agosto trasmise a Roma queste istanze del duca e del capitolo, assieme alle lettere di raccomandazione e ad una propria relazione.T Ma la Congregazione germanica decise il 19 novembre di non accondiscendervi.8 Pertanto seguì un breve negativo all’imperatore,0 lettere al capitolo e all’arcivescovo di Magonza10 con cui veniva ingiunta una immediata elezione. I paurosi canonici si dichiararono pronti ad ubbidire,11 ma parteciparono il breve al duca. Giulio trattò i rappresentanti del capitolo per due giorni molto gentilmente, quindi fece venire il suo figliuoletto e lo fece esaminare intorno al piccolo catechismo. L’intelligente ragazzo — egli è lo stesso Enrico Giulio, che viene nominato nella storia letteraria come poeta drammatico — rispose sempre, il padre giudicò con questo di aver dato prova della sua capacità al mini- 1 Portia a Galli il 26 giugno 1574, ibid. 86. Elgard loc. cit. 44. - Gropper a Galli il 15 agosto 1574, presso Theiner I, -10. Lettera del 29 aprile 1574, ibid. 227 s. 4 Gropper loc. cit. Portia a Galli il 24 dicembre 1574, NuntìaturVerichte IV, 325. Cfr. Tiiei-Keh X, 231. 6 II 7 giugno 1574, presso Theineb I, 128. 1 Ibid. 212-219. 8 Schwarz, Zehn Gutachtcn 101. Fra l’altro fu fatto valere, che Enrico Giulio, era l’unico Aglio dei Brunswick, e che perciò il duca non lo farebbe dedicare allo stato ecclesiastico. Il Io luglio 1568 al duca era nato un secondo figliuolo, Filippo Sismondo, il 23 aprile 1578 un terzo, Gioachino Gallo. Essi come pure un quarto figlio ed una figlia nubile furono provveduti con i beni Wi li siastici. Cohn, Tati. 86. Lei 20 novembre 1574, Theiner I, 233. 10 II 30 luglio 1574, ibid. 229. , ,, „ 11 Portia a Galli l’il settembre e risposta di Galli del 2 ottobre lui , - » «-'"’hirbcrichtB IV, 204, 230. Pìstor Storia dei Papi. IX. 39