Dimostrazioni di gioia del papa. 363 nella chiesa nazionale di S. Luigi de’ Francesi.1 Il papa si recò acci »inpagnato da 33 cardinali, in solenne processione alla chiesa menzionata, alla cui porta lo ricevettero Carlo di Guise e l’inviai'» di Francia. Dopo la messa, celebrata dal cardinale Pellevé, i ca:.tanti eseguirono il salmo 20rao, dopo cui il papa recitò uguali preghiere come già era stato in uso ai tempi di Pio V nelle pro-ce,' ioni di ringraziamento.2 Nell’iscrizione in caratteri d’oro cinta di corone che spiccava sopra la porta principale, il cardinale di Lorena annunziava che il suo re in un sol colpo aveva annientato quasi tutti gli eretici e i rei d’alto tradimento del suo regno, co-sk-chè ora al principio del nuovo pontificato non solo si poteva sparare il proseguimento della guerra contro i Turchi, ma che anche le condizioni della Chiesa perverrebbero ad un rinnovarne: ito e l’assopita religione ad una floridezza rigogliosa. Animata dallo stesso sentimento una bolla dell’ 11 settembre 1572 prescriveva un generale giubileo, nel quale i fedeli do-vavano ringraziare Iddio per la distruzione degli Ugonotti e pregano che volesse mondare pienamente da ogni errore la Francia cattolica, un giorno così pia, e restituirvi il cattolicismo alla primitiva integrità. Nella bolla, che nello stesso tempo raccomandava di pregare per i Paesi Bassi, per il trionfo su i Turchi e per un’elezione fortunata in Polonia, si parlava non solo della vendetta che Ca ’lo IX aveva preso contro gli Ugonotti per le iniquità da essi compiute contro Dio e la Chiesa, ma anche del fatto che il re aveva punito i capi principali dei ribelli, i quali negli ultimi ■anai con crudeltà e senza riguardi, con le uccisioni ed i furti, 1 Che le feste In S. Luigi siano state fatte per disposizione del card, di ' ■’ •• lo dice espressamente Thuahus (Hist. sui temporis pars II, Francof. hi ¡4, 1080): « Eiusdem [cardinalis] instigatu biduo post supplicationes... cele- I " ‘Un-». La festa è descritta precisamente nel * Diarium di Mucantius. Ar- II 1 ' io segreto pontificio. Vedi inoltre la relazione di Fr. Cerini del-1 '■ settembre 1572, Archivio di Stato in Firenze, * Avviso di Roma ' 13 settembre 1572, Archivio di Stato in Vienna, * relazione di 1:- I'ia in data di Roma, 13 settembre 1572, Archivio Gonzaga in Mau-1 1 ■ a . e la relazione a stampa della festa. « Ordine et solennissima processione fatta dal S. Pontefice nell’alma città di Roma per la felice nova della dotruttione della setta Ugonotana con la inscrittione posta sopra la porta della !il: *a S. Luigi in un panno di seta pavonazza e lettere d’oro maiuscole», hi'iiia, heredi A. Biado. 1572. dr. Brune», Manuel VI, n. 23525. Un esemplare delio scritto nella Biblioteca nazionale di Monaco e nella Bod- I " !i n a ad Oxford (indi « photolitli. reprinted by Nicolson », London 1891, Ferrière, La St. Barthétemy 143 s. ; inoltre la Zeìtschrift firn- deutschd ’"'hichts-wissenschaft VII [1892] 341 s.). In questa relazione anche l’intero testo dell’iscrizione, data solo incompleta da Soldan II, 480, su la cui spiegazione cfr. Gàndy nella Rev. d. quest, hist. I. 377 s. e la Civiltà Cattolica VI,1 II (1867), 25 s. - Su simili precedenti festività durante la guerra Ugonotta v. il nostro Vo1- VIII, 34S, n. 4, 350, 353.