Nuove speranze del papa dopo clie Giacomo si fu liberato. 313 scriveva che gl’inglesi e gli Scozzesi, i quali erano iniziati nella qut tione, avevano perduto ogni speranza; il 6 agosto di quell’anno Ta.-'is comunicò, che Filippo valutava le spese della spedizione a due milioni di corone e che perciò bisognava sperare nell’avvenire. 1 In Londra, nonostante tutto, il cambiamento di atteggiamento de! ¡a. corte scozzese aveva in principio suscitato delle preoccupazioni. Per avere chiarezza sulle oscure voci intorno alle tratta-ti'.o del re di Scozia con Roma, non si sdegnò di ricorrere a mozzi i più indegni. Fu preparata una pretesa lettera autografa ili Giacomo VI, con cui il re colle espressioni più rispettose si rivolgeva al papa e gli raccomandava come suo ambasciatore un preteso giovane parente ,Giovanni Stuart, per il cui mezzo Giacomo aveva trovato dalle tenebre la via della luce.2 Una spia, che doveva rappresentare questo parente e zelante cattolico fu inviata poi- sentire il gruppo scozzese in Parigi e la curia romana, ed in- ■ rogare il papa stesso in nome di Giacomo sul modo di ricondurre la Scozia alla vera fede.3 In Parigi il preteso Giovanni Stuart trovò f- cuna presso Guise, Seton e Beaton,4 in Roma però fu smascheralo come un mistificatore e la sua lettera commendatizia come un falso.5 Al tempo di questo smascheramento Elisabetta poco aveva da temere dalle inclinazioni cattoliche di Giacomo. Ma al principio ; 1584 le speranze per gli amici di Alien e Persons erano ancora favorevoli. Giacomo inviò dalla Scozia, lords Gray- e Fen-tray al duca di Guise per spingerlo a trattative.8 II più zelante cattolico della nobiltà scozzese, lord Seton, ricoprì dopo la liberazione del re dalla sua prigionia il posto di ambasciatore alla corte di Francia.7 II 19 febbraio 1584 il re di Scozia si rivolse personalmente con una lettera a Guise, come pure al papa.8 Maria Stuarda il 22 marzo scriveva ancora ad Alien colma di speranze.9' 1 Poixen loc. cit. 39Ó. - La lettera del 10 marzo 1584, in Theineb 1584, n. 113 (III, 602). 3 Le relative istruzioni diplomatiche di Giacomo ibid. Theineb 1584, n. 114 (III, 603) ; cfr. la lettera di Beaton al papa del 10 :!!>rile, ibid. ; quella del nunzio francese Ragazzoni del 2 aprile, ibid. 805 s., quella «li Guise del 15 aprile 1584, ibid. 807, 808. 5 La lettera di Galli a Ragazzoni del 1S giugno 1584 menzionata nella lettera di Ragazzoni del 9 luglio 1584, ibid. 808; di Ragazzoni a Galli del 23 luglio 1 "S4, sui motivi della non autenticità della lettera credenziale, ibid. 809. 0 La sua lettera credenziale del 22 gennaio 1584, in Theiner III, app. 801. 7 II figlio di Seton il 17 aprile 1584, ibid. 806. Lord Seton aveva l'incarico, (ii trattare col re di Francia, solo dopo essersi riabboccato con Beaton. Beaton « Galli il 19 marzo 1584, ibid. n. 109 (III, 596). 8 Entrambe le lettere in Theiner III, App. 802, 806. 9 Ibid. 1584, n. 110 (III, 599 s.).