Le diocesi Hildeslieim. cercò cautamente conservare i residui dell’antica fede nel principato e nei paesi, ma potè mettere parroci cattolici, solo dove aveva anche l’autorità civile. Nella stessa città di Hildesheim egli era impotente di fronte al consiglio cittadino.1 Ma pure nel duomo fu conservata ancor sempre l'ufficiatura cattolici secondo il rito antico; quando Alessandro Trivio noi suo giro nel nord assistette nel 1575 alla messa in Hildesheim, s’intese sommamente commosso; ciò che non aveva trovato in nessun luogo, nè in Germania ili' altrove, lo trovò ad Hildesheim, che cioè l’ufficio corale durante tutto l'anno veniva incominciato alla mezzanotte.2 Anche le condizioni del capitolo cattedrale sembra che non siano state così cattive; il vescovo Burrardo dichiarava, che in maggioranza i canonici erano immuni da ogni macchia. Naturalmente il consiglio luterano giudicava altrimenti. 3 Finché visse il duca Enrico iuniore di Brunshwichk-Wolfen-biittel, la religione cattolica trovò in lui un difensore. Ma Enrico era già vecchio, e il suo figlio Giulio un vero luterano, quindi fu naturale il pensiero di trovare altrove un difensore. Ermanno von Horneburg, il consigliere di fiducia del vescovo Burcardo, nel 1566 si recò perciò a Monaco; dopo il suo ritorno, nel dicembre dello stesso anno, il vescovo chiese con istanza formale il duca Ernesto come coadiutore.4 Horneburg nel 1567 nella sua nuova visita nella capitale della Baviera ricevette la risposta, che si potrebbe prima ottenere l’approvazione del Papa, e fu inviato egli stesso a tale scopo a Roma.0 Con pressanti parole il vescovo Burcardo in una lettera al suo rappresentante romano, espose i motivi della sua domanda; egli darebbe il sangue e la vita per comprare la sicurezza alla Chiesa di Hildesheim; ma la salvezza o la fine dipende per essa dalla scelta del coadiutore.0 Ma Pio V temette di aggravare la sua coscienza, se al giovane amministratore di Frisinga venisse concessa una seconda diocesi, 1 Bebtram 255, 207. - A Galli il 3 maggio 1575, presso Schwarz, Oropper 281. Solo nel 1008 il mattutino della notte venne trasferito alle 4 del mattino. Bkbtbam 341. Bertbam 250 s. Ai posti canonicali di Hildesheim vi erano ammessi anche graduati in teologia, in diritto canonico o civile, in medicina. (Statuto del -0- febbraio 13S7, in Dobner. XJrkundenbucìi der Stadt Hildesheim II, n. 048, c'fr- n- "22). Solo sulla base dello statuto del 1° dicembre 1575, secondo cui i graduati, allora solo possono venire ammessi, qualora essi abbiano insegnato quattro **jini in una università, segui l’esclusione dei borghesi. (Bebtbam 330). Pei la '■liocesi ciò piuttosto che un vantaggio, era una riserva per la nobiltà della ’ estfalia. 4 Lossen I, 128. 130. 5 Ibid. 131. 0 Bertbam 273.