368 Gregorio XIII. 1572-1585. Capitolo 7. zione violenta degli eretici, allora appariranno molto spiegabili le festività del papa e della curia che oggi tanto ci commuòvono, per l’improvviso cambiamento avvenuto in loro favore. In questa maniera, del resto, giudicarono gli avvenimenti di Francia anche i Cattolici contemporanei.1 Il 16 settembre 1572 scriveva da Roma il cardinale di Lorena ad un suo amico: sulla base delle notizie di Francia, si ha tutto il motivo di sperare il meglio per la pace e la tranquillità di co-testa nazione, come per il bene della Chiesa cattolica, dopo che sono stati annientati dal re i nemici dell’altare e del trono, che si erano stretti in congiura per l’usurpazione della corona.2 Per comando di Carlo IX fu coniata una medaglia, la quale mostra da un lato il re, con la scritta: «Virtus in rebelles » (La forza contro i ribelli) e dall’altra i gigli con le parole: «Pietas excitavit iustitiam » (Lo zelo religioso ha stimolato la giustizia).3 A queste manifestazioni ufficiali però non corrispose in alcun modo la condotta reale del governo di Francia. Come risulta da una relazione molto notevole di Alessandro dei Medici del 12 settembre 1572, fin d’allora cominciò in Roma a prendere piede il dubbio, se fosse subentrato un serio cambiamento contro gli Ugonotti, come particolarmente il cardinale di Lorena non si era stancato di assicurare.4 Due mesi appresso si seppe in Roma con certezza che il governo francese non era intenzionato di restituire l’unità religiosa nella" Francia. Invano nell’ottobre il nunzio aveva richiesto da Caterina dei Medici la proibizione dell’ufficiatura protestante. La risposta della Medici diceva chiaro: il popolo fran- 1 Vedi Dttiir loe. eit. 272-277 e l’espressioni in Fottqtjeray I, 631. Di fronte al tentativo fatto una volta, e nuovamente solo da libellisti comi Hoensbroech (Papsttum l3, 204 s.), di voler trarre nmteriale dalle dimostrazioni di gioia romane in interesse delle polemiche confessionali, ha già osservato Fusk (Ut. Rundschau 1880, 172 s.) : quando mai i protestanti si sono doluti, se essi hanno riportato una vittoria sopra i cattolici? 2 Vedi Gandy nella Rev. d. quest, hist. I, 379. Anche il card. Pellevé in una lettera in data di Roma 16 settembre 1572, scrive solo della congiura degli Ugonotti; v. Merki 470 n. s Vedi Capefigtje III, 225 ; Philippson, Westeuropa II, 270. L’opinione di Forneron (Les ducs de Guise II2, Paris 1893, 148) che questa medaglia provenga da Gregorio XIII è errata. 4 Alessandro de’ Medici * informava, il papa e tutto il mondo si era da¡> prima rallegrato sulla notte di S. Bartolomeo nella speranza di « qualche pro-fitto rilevante » per le condizioni religiose di là, ma che era questo « fervore rintiepidito per non si veder che gli effetti corrispondino all’opinione che se n’era conceputa intendendosi massime che la religione ha fatto piccolo acqui*-'’ non si essendo rinovati ordini buoni per la purgatione di quella infettiva, ondi si conosce che il card, di Lorena s’è vanteggiato molto col promettervi delle cose di là ». Ciò che seguirà del resto si vedrà. Archivio di Statoin 1 r e n ze.