892 debito di voler fabricare nel suo giardino, non già però mai speso in quel sito che per servitio et beneficio di lei, della quale voleva dopo morte, che ’1 palazzo con tutti gli altri miglioramenti, che se gli aggiungeranno, siano i suoi ». Il cardinale fu intieramente stordito della premura di questo « Buoncompagno ». Orig. Uri). 1052, p. 21S. Biblitotieca Vaticana. <»0. Avviso di Roma del 14 novembre 1584. 1 Farnese chiese al Papa che al Marchese di Marignano dovessero venir donati i !0m scudi, che gli furon lasciati da Pio IY. Il Papa gli disse, die gli doveva mandare il libro di cancelleria, con cui Pio IV, li donò solo, mortis causa, ciò che il successore potrebbe revocare; si fece portare il breve di Ces. Gloriero, « chierico dì camera », con cui questi gli venivano donati anche inter vivos. Gloriero chiese perdono ed addusse, elle glielo aveva fatto fare il cardinale, al che il Papa rispose molto irato: «Voi servivate il Papa e non i cardinali. Hor poiché v’è bastato l'animo d’alterar tanto la mente d’un simil testatore, con pregiuditio cosi notabile di questa Santa Sede, il medesimo faresti a noi ancora, et però non vogliamo pili servirci dell’opera vostra ». Invano si interposero i suoi protettori. « Parlando S. B. col card, di Como sopra la morte di detto Borromeo, mostrò quanto amava con supreme laudi quel signore, et quanto a lei sia pesata questa inigratione, et fece chiamare a se mons. Spettano, et a lui comandò, che s'informasse et poi referisse alla *S. S. di tutte quell’opere buone, che liaveva principiate ad lionor di Dio, a beneficio del prossimo et ad utile della chiesa in Milano, perchè vuole S. S. adempire a sue spese i santi pensieri di quell’huomo ». Orig. Uri). 1052, p. 452453. Bibli«teca Vaticana. til-64. Biografie incomplete éd inedite di Gregorio XIII. I. Pani uzzi (Seritt. Bolognesi IV 283) menziona una Biografia di Gregorio XIII scritta dal card. Guido Ferreri, nell’archivio segreto pontificio ma non dice nulla di più preciso sul luogo dove è conservata. Senza tener conto di questa notizia, Banke (III8 50*) comunicò un punto del secondo libro del Cardinal Ferreri, « Commentarla de rebus Gregorii XIII», dei quali egli trovò il I e II libro nella biblioteca Albani. Sventuratamente questa biblioteca nel 1587 è perita. Mi è riuscito, di trovare il primo libro dell’opera di Ferreri nell’Arm. XI t. 42 p. 299-320 dell’ Archivio segreto Vatican o. Su l’origine e scoilo dello scritto dà spiegazione l’introduzione, che faccio qui seguire: i Ofr. sopra, p. 41, 168.