684 Gregorio XIII. 1572-1585. Capitolo 10. di coloro «i quali sono affamati nello spirito» cresceva straordinariamente ; i padri dovevano restare nella chiesa dalle 3 del mattino fino alle 7 della sera.1 I nomi dei modesti sacerdoti i quali svolgevano la loro azione in questa guisa, so'no stati solo riportati negli annali del loro Ordine. Ma uno di essi vive ancor oggi nel cuore di ogni cattolico della Polonia di una freschezza che non appassisce: Pi tro Skarga. Ciò, che il Ganisio fu per la minacciata Germania, lo fu Skarga per il popolo suo.2 Pietro Skarga nato nel 1536 a Grojec in Massowia, fir: dal 1564 aveva mostrato la sua straordinaria capacità oratoria, o ale Teologo di Leopoli. Nel 1569 quindi era entrato in Rom: nel noviziato dei Gesuiti di S. Andrea al Quirinale, dove 6 \ si prima il suo connazionale Stanislao Kostka aveva reso la sua pura anima a Dio.3 Nel 1571 Skarga venne rimandato in Po', nia dal suo Generale, Francesco Borgia. Quivi, egli spiegò da p ima la sua attività a Fultusk, e dopo il 1573 a Wilna, dove nell' no seguente diventò vicerettore nel collegio ivi esistente. Skarga trovò in Lituania i cattolici in forte minoranza ; ;si quasi sparivano di fronte al gran numero di Calvinisti, An trinitari e Greci-scismatici. D’ora in poi tutta la sua intelligenza ed azione fu dire’ i a conquistare costoro con l’istruirli nella fede cattolica: «Noi non abbiamo bisogno, diceva egli, di andare a fare i missionari all'india ; i Lituani e i popoli del nord sono la nostra India Oratore straordinario, egli era di grande efficacia, in r»>:io speciale con le sue patetiche perorazioni.5 Con immagini a 'ro- 1 Vedi la relazione del 17 luglio 1579 in Ljubowitsch, Zur Orse " Jesuiten, D oleum ente 1, e ISchiemann II, 370. 2 Cfr. la pregevole monografìa di Rychcicki (pseudonimo per il conti Maurizio Dzieduszycki) : Piotr Skarga i jego toiek (Pietro Skarga e il suo t-tni»’; Cracovia 1850, 2* ediz. 1868-69, 2° voi., e Bebga, P. Skarga, Paris 1910 > "l> inoltre Grabowski, P. Skarga na fio katholickiej litcratury religijnej ir loieku XVI, 1536-1612 (P. Skarga nella letteratura religiosa cattolica ■' Ionia nel secolo xvi), Cracovia 1913; de Back.eb-.Som mervoo.ei, VII, 1-' 1' Rosentbeter in Freib. Kirchenlex. XI2, 386 ss. ; Ph. Sohm hit nel Katìm I' 11 (1913), 38 s. ; Kummerfeld in Miinchener ” Hochland ” XI, 1, 486 s. " ■ speciali lavori e scritti riportati nelle Mitteil. dea Oesterr. Inst. 191 c nella Zcìtxchrift fiir Kirchengcsch. XXXIX, 185. La monografia di appartiene ai migliori lavori sulla storia polacca del sec. xvi; in ncssu. 1 opera sono esposte le condizioni della Chiesa cattolica dopo il penetrarvi 1 novità della fede, e in maniera cosi fulgida come qui. 3 II 15 agosto 1568. Le biografie del santo, il quale aveva solo 18 anni. 1 cui tomba ancora attira ogni anno migliaia di devoti, sono raccolte nei Kirchenlcx. XI-, 729. Intorno alla cella di Stanislao Kostka tramutata ■■■ cappella, con la sua statua di Le Gros nel noviziato di S. Andrea al Quii ni. vedi iSeb. Brunner, Italien II, 99. 4 Vedi Berga, Skarga 184-185. s Cfr. ibid. 268-373.