1SOI.F. VENETE grande, li occhi menudi. la barba rara, aspetto di cane, il naso simo. et di colore tetro: alcuni dice, quando parlava, prima conveniva far tre bngi di cane avanti el proferiva le parole, onde molti vuoleno fusse generato da un cane, come si leze ne la sua historia; sì per causa di questo, qual per la crudeltà soa. Et per venir al principio de l'edificatione. è stà bisogno de scriver la vita et gesti qui de Attila. Questi de Aquilegia profugi. come ho ditto, fuzitero a li liti et edificorno Grado: concor-diani, Caorle. Et altinati, per l'isole vicine co-menciomo ad hahitare, et per memoria de le porte de la città d- Aitino, cussi volseno chiamar quelle isole, zoe Torcello. Buran. Mazorbo. Mu-ran. Constantiaco et Amian. Ancora in questo tempo, padoani. volendo fugir tanta persecu-tione barbarica, con loro robbe vennero, ut illc inquit, in stagna venetorum. che erano isole hahitate tunc temporis da pescatori : et questi che venneno furono homeni degni et illustri, ricchi et religiosi, et comenzorono ad edificar tuguri), dove potessero sustentar la vita loro et esser securi da’ barbari. Et cussi in uno loco tor- — 13 —