CORONAZIONE DEI. DOGE scala de piera, dal più zovene consier li vien messo la veta in testa, et dal più vechio la bare-ta ducal di gran precio, eh' è ne le zoie de San Marco, piena de zoie, di veluto cremesín, et dice el consier queste parole: Accipe coronam Du-catus Venetiarum. Poi vien menato in salla di piovegi, dove, quando il dose è morto, lì è posto per tre zomi, vestido, nel cadiletto, come diremo di sotto. Et qui si senta con la bareta in testa, con la signoria et li 41. et buta certi danari al populo ivi. Puoi va nel suo palazzo, et tuoi com-hiato da li altri ; et è compita la sua coronatione. Poi a gran conseio, in pregadi et in colegio, el primo zorno dice cene parole, ringratiando et prometando etc. Et di botto, come è creato il dose, li offici) sentano, et Venetia fa come prima. Questo dose è quello che è capo di la república; a lui è drezate le letere vieneno a la sua signoria, et lui con il suo nome li risponde; zoè, a questo modo se scrive le letere publice, in bergamina, con il sigillo de piombo; et scrive avanti, in principio de la letera: Augustinus Barbadico, Dei gratin dux Venetiarum etc., tali, salutoni et sincerar dilectionis affectum — 76 —