ELEZIONE DEI. DOGE trova, che sia de Veniexia nativo, et zovenetto, et di forma condecente, lo mena a conseio: et dia esser el ballotin dii dose futuro. Et questo putto, poi che scranno chiamati li banchi per ordene a capello, cavano lui per tutti li patritij; et cussi, come uno tochà ballota d’oro, vien stridato, et li soi parenti che si cazzano da capello, et tutti de la casada convengono ve-gnir a la renga, dove è uno che li numera, et cridano il numero, a ciò sia cavate tante ballote d' arzento dal capello, quanti sono li parenti ; et quelli parenti che sono cazzati, o ver sia stati a capello, li altri vanno fuora. et por quella mattina le porte se tieneno aperte. Et come sono cavati tutto il numero, perhò che, come uno tocha, è mandato, senza parlar a niuno, in una camera serrato con li altri, fino sia compito tutti 30, et poi licentiano el conseglio. Et statini, davanti la signoria, a sorte, pur per el ballotin preditto, di ditti xxx sono cavati nuove, li quali sono serrati in una camera ; et li altri xxj vanno far li fatti soi. Questi elezeno a ballote, per 7 di loro concordi, xxxx de li primi di la terra. et non può esser se non uno per casada. et