PRIMI ABITATORI ciò del 706. Et forsi para maravegia che del tempo de la edificatione non si concordano li .scrittori ; bene è che fu del 421 edificata prima, et ampliata del 456, et quasi si vuol dire rediti-cata, come diremo de sotto, per l'augumenta-tione la ebbe etc. Questi, come ho scritto, che fugiteno la per-secution barbarica, veneno prima ad abitar in queste isole, per sua cautione et segurtà, a torno Rivoalto, et cussi de tempo in tempo veniva zente nuova, et di quella vien la varietà del principio. Questi habitanti attendevano a far mercadantie con loro barchette, a li liti vicini portando sai et pesse; non erano superbi, nè stimavano ricchezza, benché ricchi fusseno. ma pietà et innocenza; non vestivano ornatamente, nè cercavano honore, ma, contenti et lieti, per ben dii comun miravano al governo; non era differentia alcuna. Et scrive Cassiodoro in la sua epistola questo: Paupertas ibi cum divitibus sub ciequali-tate vivit; la qual epistola vedi ne la cronica di Bonintedio. et quella lessi, a la degna trattatone del principio nostro assa' sufficiente materia. Come Biondo scrive, padovani, poi edifi- — 16 —