GOVERNATORI DEI.L' ENTRATE ciò de la messetaria, dacio de la ternaria nuova, dacio de la giustitia nuova et dacio de la beccha-ria. Ancora altri dacij ne sono, i quali vieneno incantati per li lhoro offici) etc.(i). Questo officio ha grandissima auctorità, et etiam noviter li fu azonto quella libertà havea l'officio de le cazu-de, che eran tre patri») et 6 exatori. che attendevano a scuoder con pena, quelli non volevano pagar le decime donade a la signoria, per li bisogni de la terra. Et f*er esser sta desfatto quello officio, è stà dato tal cargho a questo (2): et tutti li debitori di San Marco, non volendo pagar, potendo vender dii suo stabile, vendeno; et non trovando, mandano debitori a la signoria, a ciò quelli non volessino pagar, non possi ha-ver alcun beneficio di San Marco. E officio de utilità 3: et honor (4) degno. Ili • Scuodeno tanxe di hebrei •. C., 91.°. (»1 • Vanno «opra l’ir,canto a vender i beni di debitori dii suo oficio, con uno di exatori o vero do *. C.. 91.0. Il' • A vadagnano ben a tanto per 100 dii scnoder et altre utilità^». C., 9 t.°. >4) • Sono di patricii stimadi in la terra, dal titolo di conscio di X in «uso C, 9 t.°. — 119 —