Di i esequie dii dose. Quando el prencipe nostro vien 1' hora sua di compir questa presente vita, et che ha las'sato il corpo a la terra, et l'anima sta secondo le sue operationi. statini, in quel zorno medemo, vien chiamati li marinari a custodia dii palazzo; et il dose, vestito d' oro, sopra il cadiletto, con la bareta in testa et manto, sopra un covertor d'oro, con la spada a lato et li spironi roversi in piedi, con la sua targhetta avanti, vien portato da li canonici et capitolo di San Marco dal suo palazzo fino in salla di piovegi, accompagnato da la signoria et molti altri; et ivi vien posto sora un loco ossa' alto, ditto cadiletto, con 4 torzi ardeno. Et prima si suona a San Marco nuove volte campane dopie, a notificar esser morto il nostro dose; et il palazzo da li soi vien subito svuodato, perchè, portato il corpo fuora di palazzo, li consieri et cai di 40 vanno ad habitar in palazzo, dove è provisti de le spese per San Marco, et questi governano il stato, et scrive boletini, accadendo, in carta bergamina, con CI sigillo dii più vechio consier; et scrive cussi: — 79 —