MORTE DI ATTIl.A cito ritornoe in Ungaria. Et. dimandato la cagione dii repentino tornar, rispose, mentre parlava con il papa, hnveva veduto sopra del suo capo doi homeni con spade nude, che '1 minacciavano se non obediva al pontilìce romano. Questi, secondo 1' historia, s'esistima fussero Santo Pietro et San Paulo, confalonieri di Chri-sto. Ma Attila crudelissimo, tornato in Bavaria et Austria, venendo a parole con li soi soldati, alcuni voleno fusse amazato. Altri scriveno. massime Cassiodoro, historico, che, volendo po-ner line a tante battaglie et crudeltà, stabilì che lusso lecito di tuor cadauno nel suo paese la propria sorella per moglie, et lui tolse Ildicona. sua sorella, et, celebrate le nozze, la notte mentre dormiva con lei. fu per apoplesia di sangue di naso soffogato, in tanta quantità vi vene. Altri dicont) che a Rimino, vestito incognito, fu dal re de la terra ammazzato. Sed. quomodocum-que rea se habeat. morite. Et quella notte che 'I mancò, vien scritto. Marnano, imperatore con-stantinopolitano. vide in sonno ’l cavo di Attila rotto, et fu ne 1’ anno di Christo 450. Questo era di forma brieve. di largo petto, il capo assa