642 Paolo III. 1534-1549. Capitolo 13 d. S. Pietro,1 l’opera di Guglielmo della Porta2 tuttavia, malgrado il dettaglio architettonico barocco e un certo manierismo delle figure allegoriche, è fuor di dubbio un lavoro eminente, distinto per grandiosità e bellezza, che per la prima volta mostra in Roma il nuovo tipo, che Michelangelo aveva creato nei sepolcri medicei. La grande statua in bronzo di Paolo III è piena di dignità e maestà. 1 Così Gregorovius (Grabdenkmäler der Päpste, Leipzig 1857, 148). L’esttt-nio opposto è ‘rappresentato dal severo giudizio di Winckelmann (cfr. Cancellieri, Mercato 42). Tra i recenti vedi Beissfx in Stimmen aus Marin-Laaoh XLVI, 495 e specialmente Riegl, Barockkunst 146 s. 2 Nientemeno che tre volte ha l’artista appasto il suo nome nel monumento (vedi Forcella VI, 70).