Sommario. xv La questione del prolungamento dell’alileanza con Carlo Y -— l’imperatore viola 1’aMeanza, 559-561. Rifiuto di rinnovare la lega con Carlo Y e richiamo dalla Germania dettile truppe ausiliarie pontificie. Risposta di Carlo V; suoi tentativi di intimorire il papa e di costringerlo a ulteriore condiscendenza, 561-565. Timore che ha il papa dell’ imperatore vittorioso. Contegno di questo con Verallo, 565-566. Sguardo retrospettivo sullo svolgimento del negozio conciliare. Politica di Carilo Y in questa questione, 566-568. La sosta sessione del concilio Tridentino (13 gennaio 1517). Origine e contenuto del decreto sulla giustificazione — decreto di riforma, 569-573. Preparazione della settima sessione del concilio e suo decreto di riforma (3 marzo 1547), 573-574. La traslazione del concilio di Trento e la sua ottava sessione (11 marzo 1547), 575-577. Il papa approva la traslazione del concilio a Bologna, 577-578. Carlo V vuole il ritorno a Trento — risposta del papa. Minacce di Carlo V contro il papa: udienza a Verallo a Plauen (14 aprile 1547), 578-580. Fine vittoriosa per l’imperatore della campagna Schmalkaldica. Timore che ha il papa di Carlo V, 580-581. Attività conciliativa del Cardinal Farnese — invio senza risultato del Cardinal Sfondrato presso l’imperatore, 581-584. Consigli dello Sfondrato. Malattia del papa, 584-585. Il papa cerca un appoggio nella Francia — creazione cardinalizia del 27 luglio 1547, 585. Parziale cedevolezza del papa nella questione del concilio, 586. Politica italiana di Carlo V dopo la nomina di Ferrante Gonzaga a governatore di Milano. Adesione di Pier Luigi Farnese alla Francia. Sua azione come duca di Parma e Piacenza, 587-588. Uccisione di Pier Luigi Farnese (10 settembre 1547) per opera di F. Gonzaga e occupazione di Piacenza da parte degli imperiali, 588-589. Fermo atteggiamento del papa, 589-590. 13. L’imperatore contro il papa e l'autorità del concilio. L’Interim. Ultimi tempi di Paolo III: sua morte. a. Contrasto tra imperatore e papa nella questione religiosa, 591. Influenza dell’uccisione di Pier Luigi Farnese e sfruttamento fattane dagli imperiali, 592-596. Paura che Paolo III ha dell’imperatore — provvedimenti per assicurarsi — trattative con Venezia e Francia — progetto d’una lega difensiva e offensiva, 596-598. b. Condizione dell’imperatore all’apertura della dieta di Augsburg (1 settembre 1547), 598-599. Proposta imperiale e risposta degli Stati, 599-600. Confusa risoluzione imperiale del 18 ottobre 1547, 600-601. La « remissione » con clausole del concilio e il vano invio a Roma del Madruzzo, 601-605.