152 Paolo III. 1534-1549. Capitolo 3 a. diede immediatamente ordine di provvedere alla difesa.1 Ai ,20 di giugno fu stabilito di fare a Roma un digiuno di tre giorni e processioni per implorare l’aiuto di Dio sulle armi cristiane. Tre dì dopo, partecipandovi in gran numero e con sincerità il popolo, la prima processione mosse da S. Marco a S. Maria del Popolo, seguendovi ,il 25 e 26 giugno simili cortei da S. Maria sopra Minerva all’Aracoeli e da S. Lorenzo in Damaso a S. Pietro.2 Sui primi di luglio erano state propalate in Roma da parte dei Francesi notizie molto sfavorevoli sull’impresa contro Tunisi : si pretendeva anche di sapere, che un inviato di Francesco I esercitasse nefasta influenza su Barbarossa.3 Ciò nonostante il papa in un breve molto amichevole del 15 luglio espresse all’imperatore la ?ua speranza in un buon successo,4 e quando addì 28 luglio giunse la novella della presa di Goletta,5 fece lo stesso giorno le sue congratulazioni e ordinò preghiere di ringraziamento.8 Il 2 d’agosto arrivò a Roma la prima notizia della conquista di Tunisi,7 confermata il dì seguente da lettere dell’imperatore,8 e tutti a Roma, all’infuori dei nemici di Carlo V, che avevano sperato la sua rovina, ne menarono giubilo. Il papa fece accendere fuochi e tenere processioni di ringraziamento in tutto lo Stato pontificio. Ai 15 d’agosto si celebrò a S. Maria Maggiore una Messa solenne, alla quale intervenne l’intero Collegio cardinalizio. In questa funzione tenne un discorso il vescovo di Viterbo, Giovanni 1 V. il ’breve a Gasparo Taparelli doli’8 maggio 1535 (Min. brer. Ann. J/CI, t. 51, n. 70. Archivio segreto pontifici o)v Cfr. la * relazione di F. Peregrino del 6 maggio (1535. Archivio Gonzaga in Mantova. 2 Vedi * Blasius de Mabttnelms, * Diarium (Archìvio segreto pontificio XII 56) : il medesimo osseiva : * « Et nota quod magna multitudo populi utriusque sexns interfuit magna cum humilitate et devotione ». Cfr. Nuntiaturberichte I, 428, n. 3 * Lettere del cardinale B. Gonzaga al duca di Mantova del 6 e Jl7 luglio 1535. Archivio Gonzaga in Manto va. 4 V. il * breve in |APP- n. 13. Archivio segreto pontificio. 5 Cfr. la * lettera di tF. [Peregrino del 28 luglio 1535 (Archivio Gonzaga in Mantova); le* Ephem. in Coti. Vatic. 6978, f. 137 della Biblioteca Vaticana e Blasitts de Martinet.t.ir, * Diarium : * « 28 Iulii novum supervenit de Goletta Tunisi capta pro Imperatore, de qua re tota curia exul-tavit in gaudio et laetitia et 'multi fecerunt lignes et signa laetitiae in nocte » (Archivio segreto pontificio XII 56). Il maestro di poste del papa lo stesso 28 luglio notificava ai iSenesi la presa di Goletta. Archivio di Stato in Siena. n Breve a Carlo V del 08 luglio 1535 ptVsso Raynai.ii (1535, n. 52; cfr. Nuntiaturberichte I, 4fi3 e Epist. ad Nauseam 158. 7 V. la * relazione di G. M della Porta la Urbino da Roma 2 agosto 1535. Archivio di Stato in Firenze. 8 * « In questa medesima hora. che sono alli XXIV, sono venute della Ces. M*a lettera [al suoi inviati! delli XXI del passato della presa di Tunisi ». F. Peregrino al dqeq. 41 Mantova 3 agosto 1535, Archivio Gonzaga in Mantova.