Documenti inediti e comunicazioni d’archivi. N. 61, a. 1543. 817 61. Istruzione per M. Grimani, patriarca d’Aquileja, nunzio in Scozia.1 [Roma,] 1 aprile 1543. Inpriina andar con ogni diligenza alla corte di Francia e presentare al re christianissimo il breve suo credentiale in lui e in virtù della sua credentia exponerli la cauisa, perchè Isro Sre l’invii in Scotia, ■cioè per procurare la liberatione del revmo cardinale di s. Andrea, quando a quell’hora non iusse liberato, e per ajutare a mantenere e difendere quel regno nella fede catholica e libertà sua antica ecc., si come prudentemente Sua Mtà Christianissima l’ha ricordato e instato a Sua Beatne per le quali due cose, come Sua Stà ha concesso hora le sei decime ecc. secondo che il re in vita sua l’havea supplicato, così non è per mancare d'ogni altro ajuto necessario, fino che harà forza alcuna della sede apostolica ¡rappresentando qui la stima che Sua Beai"6 tiene di quel regno, l’affettione che porta alla regina et a tutti li principi et persone private d’esso. Item discorrere con Sua Mtà Christianissima qual modo gli paresse megliore, per assicurare et acquietare gl’ animi di quei ¡nobili et evitar tumulti e seditioni, et quando Sua Mtà giudicasse esser espediente di dar quanto più presto un re a quel regno, come qui è stato ricordato a Sua Beatne, si potria pigliare il bon parere di esisa Sua Mtà per far poi ogni opera di metterlo in essecut ione, stimandosi che per la prudenza sua et per la pratica c’ ha di quel regno, e per l’amore, quale li porta, non possa parerli se non cosa da eissere utile e ben fatta. Item consigliarsi con ila Mtà Sua del tempo et modo del passar in Scotia securamente senza mettersi a periculi d’inglesi, e quando a Sua Mtà non piacesse questa passata isieura o necessaria non dovete passar più oltra; ma fermandovi in Francia, et avvisando di tutto Sua iStà aspettar risposta; come per contrario quando Sua Mtà vi conforti a passare e mostri modo sicuro, dovete senza altro aviso di qua seguire il vostro viaggio fino in Scotia, avertendo d’andar salvo e per rispetto della persona vostra e de vostri e per rispetto della sede apostolica. Ma in qualche modo vi resolviate passare o non passare, dovete dar le lettere, che portarete per la corte di Francia e visitar la reina, madama Margarita, madama de Etampes, e gl’ altri signori e dame de*lla corte, come per la vostra prudenza saprete fare, non lassando indrieto li revml cardinali di Tomon e Ferrara et il cardinale di Loreno e mons. di Ghisa. Giungendo in Scotia dovete andar dritto a visitar la reina e quelli che si trovaranno al governo del regno e benedicendoli in nome die 1 Cfr. sopra p. 654. Su Grimani vedi Ughelli V, 133. Pastor, Storia dei Papi, V. 52