Documenti inediti e comunicazioni d’archivi. N. 59, a. 1542. 815- la cui Sta pare che sia d'altra openione et non inclina a mandar-vegli, et se pure vi gli manderà se ragiona Idei mastro di sacro palazzo et del Morone.... Orig. nell’A r c h i v i o Gonzaga in Mantova. 59. Istruzione per Dionigi, guardiano del convento Sion in Gerusalemme, come visitatore dei Maroniti del Libano. 1 [Roana,] 20 novembre 1542. Instrutione mandata al guardiano de Monte iSion in Hierusalem quale è deputato a visitare li Maroniti del Monte Libano alli 20 de novembre 1542. Et la portò frate Felice da Venetia. Pigliate dal rev"10 patriarca et suo conseglio le infrascrite infor-mationi. In prima circa la scrittura vecchia et nova se hanno più o meno libri di quelli che hanno li Greci et li Latini, cioè della isicritura vecchia cinque libri di Moisé, uno Idi Josue, uno delli Judici, uno di Euth, due di Samuel, due dalli Re, due de li Paralipomenon. Et de la nova lo evangelio di S. Mattheo. Di poi si hanno con-stitutioni dèlli apostoli, cioè di Pietro e di Paulo o di alcuno altro apostolo et se hanno li sette canoni Ide gli apostoli. Item se hanno li acti dal concilio Mceno primo congregato sotto Costantino magno et Silvestro papa di Roma et se hanno più che vinti canoni del detto concilio. Item se hanno li acti de li altri concilii generali et provintiali et li canoni loro et le interpretationi come hanno li Greci et li Latini et insomma di quanti concilii hanno li acti et di quanti li canoni isoli. Item quante historie ecclesiastiche hanno et di quali autori et come grandi et se sono state tradotte di altre lingue o icomposte in lingua Maronitica. Item se credono, che la lingua Maronitica litterale che usano in libri sacri et la Caldea anticha sia la medesima et se creldono che in Jerusalem al tempo di Christo si parlasse vulgarmente in lingua Caldea, cioè lingua Hebrea mista et che Christo parlasse in la lingua, nella quale è scritto lo evangielio, che loro hanno di Mattheo, et se credono che questo evangelio di Mattheo che loro hanno sia quel medesimo che scrisse Mattheo, non solo quanto alli ¡sensi ma quanto alle parole anchora. Item potendo bavere delli libri loro della scrittura pigliateli più emendati che si po et mandateceli. Et se hanno chi sappi scrivere la lingua Caldea, in characteri Hebraici pigliate li Idetti libri anchora. 1 Ofr. sopra p. 684, 701. Waddino XVIII, 359; Tiih. Theol. Quartalschrift 1845, n. 50.