Rinnovamento del Collegio cardinalizio. 143 Il numero di gran lunga maggiore di coloro ch’egli fregiò della porpora era degno di questa distinzione e non pochi possedevano qualità tanto rare da essersi sentenziato, che difficilmente il senato supremo della Chiesa ha visto altre volte tale raccolta degli uomini più nobili, migliori e più geniali del tempo come il Collegio cardinalizio creato da Paolo III.1 Da esso sortirono i quattro pontefici seguenti, che si resero sommamente benemeriti della riforma cattolica e del concilio.2 vamente lungo del papa Farnese sarà stato anche fondato quel nuovo ordinamento della Corte, che trova tla sua espressione nei rotuli posteriori». Le costituzioni relative di (Paolo iIII in Mokoni XXIII, 00 s. 1 Vedi Kraus, Essays I, 288 e Tacchi Venturi I, 17 ; cfr. Quirini, Imago 78 s. 2 A ciò si riferiscono [gli affreschi nella Cancelleria (v. sotto, cap. 15) e nella « Sala de’ fasti Farnesiani » nel castello di Caprarola : qui l’iscrizione suona : Paulus III P. M. collegium cardinalium cooptatis viris clarissimis, in IU8 quatuor in pontiflcatu 'perpetua serie successuris, illustrât. Steuchus (loc. cit.), riferendosi a questo, dice Paolo III l’autore del rifiorimento della Chiesa.