7. La caduta di Neqroponte e i negoziati circa la questione turcd in Italia e in Germania. Conferimento a Borso d’tste della di qnità di duca di Ferrara. Repentina morte del papa. j \01*0 che, in seguito all’assunzione di Niccolò de (’anale ili ' I / al supremo comando, la guerra marittima dei Veneziani ■*» preso una piega favorevole, il sultano Mohammed con quella eiif -’•* che gli era propria rivolse le sue cure ad accrescere e attrezza i suoi navigli: si costruirono senza posa navi da guerra, destina al loro equipaggiamento specialmente molti (liudei e Greci, ai ,r> in fama di essere i migliori marinai. Nella primavera del 147‘ al sovrano degli infedeli parve giunto il momento propizio di prei ¡>-r vendetta delle sconfitte subite line» allora col dare un colpo sivo ai Veneziani. Mohammed in persona alla testa di un es« n it*> forte di 100000 uomini inarea), il centro <"113 merciale dei Veneziani nell’oriente,2 non v'era invece alcun dnb bio intorno alla gravità del pericolo. Incontanente il 30
  • r ristabilire la pace in Italia il pap;l ' mostrò ora pronto a rinunciare anche a Rimini e agli altri lu<>^b> 1 ** t.cttera pmw MAi.inra** numero ileUc navi turche vicn portalo a 4