Documenti inediti e comunicazioni d'archivi. N. (Su. a. 14(>4. 727 veri contro la simonia — -sotto pena di scomunica e di restituzione gli ufficiali di Curia non sorpassino le tasse loro fissate. [VII.] De merca tori bus [se. curiae] (f. 47). Disposizioni l>er impedire elezioni simoniache. [VIII.] De più ral ita te beneficio rum (f. 47b-51). Solo un cardinale, oltre la sua chiesa titolare, può averne un’altra nisi dune pontificales ecclesiae prius unitae invicem fuerint. Nessun abbate ibbia sotto di sè due monasteri. I vescovi di Grecia, Dalmazia, Croazia, Italia, Sicilia, Comica, Sardegna, Maiorca, Minorca, Spagna, le cui entrate importano almeno 500 fiorini d’oro, non accetteranno altri benefizi, che se lo faranno, l’atto relativo è invalido. Pari poena su-biiciantur ultramontani episcopi quorum ecclesiae mille áureos residen-tibus reddunt nisi regum filii fuerint aut nepotes sine quarto gradu regio sanguine nati. Un monastero, in cui siano otto o più individui, non può darsi in commenda. Nessun cardinale può possedere in commenda più ili due o tre monasteri : seguono ulteriori prescrizioni per limitare le commende e le riserve e altre sull’esecuzione dei testamenti di ufficiali di Corte del papa. [IX.] De bulli« apostolicis aegrotante papa faclis (f. 51-51b). Disposizioni perchè in tal caso si evitino inganni. (Vedi Tangl 379).1 [V.] De oratoribus regum (f. 51b). « Oratores regum et principimi populòrumque quorumeunque ecclesiastico rum ultra sex menses in Romana curia locum legato rum minime teneant, sed finito tempore aut ilomum redeant aut tanquam privati inter al ios sui ordini» seileant ». Durante la legazione gli inviati non eserciteranno altro ufficio. [XI.] De assistentibus (f. 51b-52). Si regolano i familiari più prossimi del papa: saranno vescovi e non più di otto. [XII.] De triumvi ris si ve officiali bus honesta t i s (f. 52-53), che debbono sorvegliare l’esecuzione delle precedenti ilispcsizioni quanto ai curiali. Al giudizio del papa soggiacciono i falli dei cardinali e dei vescovi. Copia in l'oil. X V\l Iti. f. 1-53 della B i b 1. Barberini a ltonia." 1 Com'era avvenuto durante l'ultima malattia di Calisto III; v. il nostro voi. I, 748 n. 1 (ed. 1931). 2 La copia della Biblioteca Barberini come mi comunicava nel 1900 il Dr. A. B. Kreicik è tolta da un codice del XIV in Arni. 11, Xr. 134, f. J>-36 dell’A r-ehivio segreto pontificio. Secondo questo codice il prefitto erudito intende pubblicare il progetto di riforma.