5. Tentativo di riunione della Boemia con la Chiesa. i a rivoli» contro l'autorita |HMititicia in Francia c in (Icrnunu 1 J J partivi! «lai principi »• «lai dotti «*<1 «*ru di caratteri* più fanatico eli** cn*ti«*o. Altrimenti andavano le com» in Boemia, J«' il movimento ni presentava tanto più |mtìc<»1oso |M,rrh«* ivi la niajt giurnnza del |mi|m>Io stava in opposizione colla dottrina della Chi*« cattolica. Pio II «'era già |N>tuto |M*nniailcre ¡ter vintone personal'- a» (|iianto profonde radici averne messo nella Ihicmiu la dimildiidi* «** contro la l'hima <|iiandn vi andò fonie nunzio nell'estate del 1451 I-c «addett« t'ompattate convenute nel 1433 tra i Boemi e il rinod» di I taxi Ita, e ransi Iteli tonti» addimostrate come laiac affatto it ■ufficiente per la restaurazione di una pace ecclesiastica vera e a» rat lira. I Itasilccsi. |>er i quali trattavasi innanzi tutto di ottenerr H clamoroso su«-vc*mi di fronte ad Hngenio IV, avevano agito in tati* questa causa con ni |tora sincerità come i Boemi. Alla sti-ssa guw* che I unione gm-a, anche questa convenzione tra i «lue era con» derata come una rinuncia «l«*gli bussiti alla l«iro eresia. per la qual* in conformità dei quattro art indi in verità molto limitati di l*r«» ad «usi veniva fatta tuia |NMrixione *|iecialc riguardai all'uso del cal»r,r per I laici. I lloetni |>erù consideravano «|Uc«tt«i accordo com*- •• riconoarintento dei loro errori e «Ielle loro particolarità. menirr » anoi molti uggroviglianienti e le sue clausole naacontlcvano II «li nuove «liscordie. S|ievialtnent<* intorno alla comunione «lei ha* bini non ai volle mai più intend«*rai neanche «Io|mi. sellitene le I pattate I iiKiwni in f«w«lo abliandonata. lllutlendosi ni |tos*ai k»*|*** ai contrasti che slavati prwfontli. poiché intcremva a«l entra»1* le |iarti di con*Ì«h‘raiv la |ta«t- ap|iurcntc conte mi tri«>nfo,' Il da»*' * ' r.11 Vorut la Mimlmt. Xrtfarfcr. iti Kivi V. IU. daw a rMk«r «« •** •Ima il l'*t4«KV «Iti Z 217). U MMlt r.wafttltai' -** -«il» ritrtaltwrn«.- r Inr. mi Maaa ntr ami «-ew-ntt. wt rW.w |mt****1* hnmltira <■ »# .»«.«*. il ilnraiarnl» «risina Ir- .la lai «mw ntll» ta latina r I»m. itr anctw Fta«« |||. I&M37. il ifttalr (¡n.UarMr «wr* « *** ona |ai* f«o>lafa mi incanni ».