Crociala «* morir di I*k> II. Jffl Ir Inoralo il |Mi|nt offrì alla B. Vergini" un cali«-»- «l'oro, au coi Hm* «fnente preghiera: «« O Munta Mndrr «li I>lo, è veni che l tu» non ha routini e riempi«* l'intero uniremo «li mera- i%lir Ma »¡crome tu aci-ornlo il tuo piat-era preferìari un luogo ai a* altro •• «igni giorno glorifichi con wgni e minutili a«*nu nu* ■m* • — ta «limoni «li I«on*to a te gradito, «nari anch'io miarm »■»vj’ -rr <«m la m«*nt«* e col cuore mi riv«dg«i a U* e umilmrnt«* U * ai-ri»1) ti «l«-gni togliere «la me <|ueata febbre bollente e «fucato affanti««» e reatituire alle membra inferme «ideila aalut«* che, «•* «periamo, nani «li gi«iratnento alla criatianiUL Accetto <*UM-> <{u«-«tii «Inno in |a*gno «Iella mia «levozionr. Papa 1*1«. II. la«» «li Ila aalule 1KU Il giorno IH loglio Pio II aggravatiiadmo faceva il ano ingn-nwi «* Ap .«UL Siccome egli aveva avato vari! «liawnai con «ju««ta ***a 4 molti «M auoi abitanti a cagione «l«-l ano arrivo erano l^i di «abietto veramente intorniato.* I «upretno cupo della ('hiena prr« atonia nel paiono vnro anto alla bella «*att«» e il |iiti«>renr«i litorale. Sembra già che «|ai «plri l'aria «11 * che il aole «lonleggi nello aplemlon* dcH'Oricntc.! 11?.Ilo KnxxaslhiiriB. I>tm Itawwnr ITU. ni «'!*■ • il ma vqht ili. Tir. «