70« Appendice. tate nostra fieri iussinius. Datum Rome apud s. Petrum su anuulo piscatoria die IX octobris 1461 P. N. A. 1111°. t G. de Piccolomin. t Orig. all’Archivio ili Stato in Bologna. Lib. Q. 3, f. 53. 51. Bartolomeo Bonatto a Lodovico de Gonzaga.1 Roma, Ili ottobre 1461. Sulla regina Carlotta di Cipro: «Qui starala cinque o sei di per quello intendo; è allogiata in palazo ». — E’ spesata ed è molto ono-lata: « ge andorno incontra nove cardinali et cinque fin alla nave sua che era de sotto de s. Paulo et quatro fin alla porta.......». Orig. all'A rchivio Gonzaga in Mantova. 52. Martino Suardo a Lodovico de Gonzaga.2 Firenze, 11 novembre 1461 <(.... Heri circa ore XXII la regina di Cipri entrò in questa [città] »."’ E’ molto onorata. « Era vestita de una veste di colore bt retino cum maniche picole. La portatura de la testa tanto il ime* e del collo et della gola che a me parea viilere una suore, non che un; regina, ma altremente è bella e giovene de etade de XXI o XXII anni : vero che la tiene un puocho del bruno ».4 Orig. aU’Archivio Gonzaga in Mantova. ' V. sopra p. 218. 1 Cfr. sopra p. 218. ’ <’fr. Ricordi di Filippo ili ('ino ¡{¡miccini i.xxxix. Kkumoxt (Lorenzo I!. 120) commette, grave errore quando fa andare la regina da Firenze a Roma-Cfr. sopra n. 51. A complemento di Mas-Latiue III, 114 s. aggiungo aneli* le seguenti date circa il viaggio dj Carlotta : 20-22 nov. a Bologna, v. Cronici di Bologna 742 e * Ghikardacci ( Ceni. 768 della Università ria di Bologna); 28 nov. a Piacenza, v. Animi. Placali. 906. Nel 1462 la regina giunse a Mantova il 18 luglio t ne parti il 14 agosto per Venezia (Schivenoglia 150). Con ciò concorda la lettera della infelice citata a p. 219. n. 4. Sulle trattative di i arlotta con Venezia nel 1462 v. * Sen. Secr. XXI, f. 105 ss. Archivio di Stato in Venezia. * Giac. Cilicio neUa * lettera del 16 ottobre 1461, ricordata a p. 218, n. ”■ descrive Carlotta così : « La statura sua bona più tosto grande che mediocre, di colore bruno, la fronte per rispecto a la composizione de tuto il corpo pi-chola. assai gli odigli splendidi e di laude degni». Archivio Gonzaga.