La questione ecclesiastica boema. 885 (li inbre si tenne il concistoro decisivo, nel qnale Giorgio Po-«liebrad venne deposto dalla sua dignità di re, di marchese e di |trinci|>e, i suoi discendenti dichiarati inabili a qualunque dignità <« ’ità e i suoi sudditi dichiarati assolutamente prosciolti dal ¡muramento a lui prestato.1 L’impressione prodotta da questa bolla pontificia nei più larghi «•inoli fu enorme; (piasi ovunque gli animi si cambiarono repentinamente in disfavore del re czeco.2 Per indebolire l’effetto prodotto dalla India di Paolo II il l’odie-••ntd il 14 aprile 14f!7 emanò un solenne appello al futuro concilio 2**n(■■■¡ile, che per legge, diceva, avrebbe dovuto gii» essere stato convocato da un pezzo e che non aveva avuto luogo soltanto per tra-*"ir; ,'^ine del papa. Questo documento che attaccava personalmente il |H>!itefice, era stato composto da Heimburg e fu mandato inconta-»••ni ai principi tedeschi.3 Nel medesimo teni|>o fu spedito da l‘ra„ i un ambasciatore alla corte del re francese onde proporre la 'i nclusione di una lega offensiva e difensiva tra Luigi XI e il l’odi, hrad. nella qnale dovevano venire attratti anche la Polonia •• dii certo numero di principi tedeschi, specialmente i principi di mia e di Brandenburg amici del re boemo. Come primissimo intento degli alleati era indicato l’umiliazione della Borgogna, in "cjruito alla quale Luigi XI avrebbe convocato un concilio, «che doveva essere tenuto per nazioni ».* In esso dovevasi appianare ogni •h-«¡dio «* distruggere e punire ogni petulanza, soprattutto i disegni •IH papa e dell'imperatore ! Alla corte francese l'ambasciatore fece rilevare in modo speciale, che gli sforzi del papa erano diretti « ad 1 Olire alla relazione <11 Italda.-wirrv da l'inda In Script, rcr. RUc». IX. -il 215 rfr. le • lettere dl I. I*. Arrlvabenua orale e inhabllltato li Ifadioll e l’irto foe "(¡•Tane mniiido el stilo de ragione. Ad’mao che è XXIV huro è cintilo Ale-,s"‘- Archivio Conia e a in Mantova. Roderle» Sanr-io de Arevaio " nn * II. SI e Mohuimh 9. ». «o Jo« muaona STI. Kruiw h -Ih. ’ f'.ntr, rcr. a »tir. Pipi. XX. XI-II. 410. ficript. rcr. RHrt. IX. TM * l'er natumr*. quindi »rondo 11 modo «Il t Vwtanza. noli wrondo <|uelIo “•»Me». JcMrirtMw>ii?( Z73. f"**- ari II.