5. I nuovi e i vecchi Cardinali, la questione ecclesiastica boema. I in | governo di Paolo li si parlò della non tu* 1 di nuovi cardinali. Al Natale di*l 141.4, o al più tardi nellu '|ua resima, il pupti uvreblte pensato di accrescere il numero dei meni bri del sacro Collegio. Passavano allora come candidati il vescovo «li \ icenui, Marco Karl)*», e l’arcivescovo di Milano, Stefano Nardini. In realtà però swondo il CanensiuH non si ebbe alcuna nonno* che nel secondo anno di |»<>ntiticnto, ma i due elevati allora all* porpora, Teodoro de’ 1^1 li. vescovo di Treviso e Giovanni Ban*d. patriarca di \ ciiezia, morirono prima di essere pubblicati (il pnnw* nel 14*’».», il wvondo nel 1466).*’ Poi si ebbe l’annuncio sicuri1 di una prossima creazione di cardinali nel dicembre dell’anno 14M -: ma non se ne fi*ce nulla, probabilmente perchè venne a mai; *** 1 assenso del sacri» Collegio. Finalmente sul principio del suo quarte annodi governo, il IX settembre 14»»". Paolo II potè procedere nomina di un bel numero di cardinali.4 Degli otto insigniti d. ìl* * • tollera Al Striano Nardini e Fr. Sforza da Roma. 8 dicembre l*’4 nell« .piale lo prr«a d int. nvd.-rv por Ini |inw> Paolo II. R i b 11 o t er ■ *• b r o • I a n a. ' C«UHW*n?« 10W. Sebbene gli * Aria contiti, tacciano riguardo a qixM pr*!** nomina ma non deve«! coniiiletaincnte rigettar*- conte fa U Ooimuo««'* t®1 « a-'«»-"u h im«tnoi ovunque moli.. bene informato. Il Piiirnnrs 313 I*’®' H ron.um.nte la prima nomina nell’anno 14*H. Sull* morte del due nominati tei tasi« Ttrj. mm Kt a»j. i*5. * • I»ij.pa.vio di I. P. Arrivatemi« da Roma 19 dlmnlrn 14*«: owW ** I*. /.aihv. irrifMotro di Spalato sirà nominato cardinale. ArchlTlo in M a n I o v a. * • Irt» cantiti, f. .If*. Archivio segreto pontificio. Cfr. *** 15 e * dis|m ete. Archivio (Ionia*« in Manto»•- * Tuccia «371) mention* erroneamente li 19 dicembre.