libro II. Cupitolo 4. Paolo II. 1464-1471. da Lione che sulla line «li ottobre.1 Una lettera del re al papa scu- .'a la lunga tardanza coi torbidi avvenuti nel regno. Le istruzioni agli inviati facevano sperare che la politica ecclesiastica fran* -■ si cambierebbe decisamente in favore di Roma. Essi cioè d«>>* vano innanzi tutto protestare il pienissimo ossequio del re ver*>> la Santa Sede e «li ciò essere argomento la soppressione della pi. mal ica decretata non ostante l’opposizione di quasi tutto il r< : Oltre alla postazione «li piena obliedienza nella forma in uso «1 »• Martino V gli inviati avevano altresì il mandato di scusare Luigi XI per i provvedimenti ostili a Roma presi nell’anno 14<>4 dichiarai I" «■li«* «*sni non erano stati opera «lei r<\ ma d«*l vescovo «li Ilay* x e del patriarca «li Gerusalemme, che il re voleva essere un lì: i«> obbediente «l«*lla Santa Sede e che in contraccambio «‘gli domandava il diritto «li nomina per 2.*> vescovati. Oltre a ciò Luigi XI faceva calcolo che il papa avrebbe artidato l’amministrazion«- >ii Avignone «* del Venesino al l’arcivescovo «li Lione, Carlo «li B« bOU.2 Paolo II non si lasciò ingannare da queste belle parole, saperlo Itene, «ii<* il vescovo «li Bayenx aveva agito j>er incarico «l«-l ** («li inviati non ottenero nulla. In questo momento accanto al • " «linai .loulTroy ni presenta i» mezzo alle pratiche circa i rapp ‘ politico-ecclesiastici del regno «li Francia un altro prelato eh«“ deva i favori «l«*l r«*: Giovanni Baine, vescovo di Evreux, jx»i Angera1 Questo intrigante fornito «li grandi doti ed eccessivam« ; '«■ ambizioso era un docile discepolo del Jouffroy e del medesimo p* sare: anch’egli mirava alla conquista «Iella porpora sfruttando la «juestione della prammatica sanzione.4 Paolo II fece per un p* •* «ielle dilìicoltà ad assumere nel senato della Chiesa un uomo di siimi fatta, ma la speranza che Luigi XI sopprimerebbe ora resinici tila prammatica sanzione, in«»sse il papa a dare finalmente il su*» assenso. « lo conosco i difetti di questo prete », — dicesi aW *a detto — « ma fui costretto a ricoprirli con questo cappello ». Luigi XI ricompensò il conferimento del cappello rosso al s 1 • re«ente »«no |*'r partire «la Mone ». Rmantwto «le Ia«i>j»> e I. P. Faolefc-* rolla al duca e «Ila dnehwsa di Milano in data di Orleans. 26 oltotov l * f'ml. Itili «k'i f’imd* Hai. alla Biblioteca Nmiutiale di Parli* pertanto »hacifato far iwrtirv. come fa il Pinviux «137). ramhaseerla « la tln «le 1405 ou le «»mmencvment «le 1 US« ». Ofr. iDchr l.rllrc* dr Ia**** J III. 1». 107 112 s. • IUynau» 14*1«, n. 15-lft novtUC loc. clt. llKT 146 S. • Intorno al Itaiue <-fr. rrasDnte monografia del mio amico tmif'’ «lo «lefinito II. Pcmokiit. J. Ilalur. Partii ISSO. V. anelte UH ,lrrif«'l'f 238 ss. • GceitÉM VI II, 27.