Nuovi! fondazione V ii|M>rtur» della Bilillutaiii ViitlrMlLi rt. Fra tutte le imprese di Sisto 1 V nessuna attirerà in |>iù alto ^ nlo la curiosità e l'interesse dello storico quanto la nuova fon il.i/.ione e apertura della l'.ililioteca Vaticana per uso ilei pubblico. I i cura per questa, ch'è <( la più ammiranda delle sue istituzioni ».' t- ime occupato il pontefice fin dai primi mesi dopo la sua elezione. I 17 dicembre del 1471 egli fece il primo passo onde procuraro :i ubiditi acconci al tesoro mezzo dimenticato dei libri ili Niccolò V.* In seguito egli lavorò senza interruzione onde aumentare quel pi imo fondo: manoscritti, libri, copie, spesso di gran pregio, egli f' -e affluire da tutte le parti al Vaticano. Tanta impressione fece i l mondo letterario questa smania di raccogliere, che persino un fiorentino, il libraio Vespasiano da Histicci, potè considerarlo quasi • ine il principio di una nuova era, datando da questo fatto altri avvenimenti.3 Il migliore argomento dello zelo con cui, aiutato da uomini 1 un* un Platina, Giacomo di Volterra, Lionardo Dati, Doniizio Cai 'ì fino, Mattia Palmieri e Sigismondo dei fonti. Sisto IV cercò •li aumentare la Biblioteca Vaticana, è il fatto, che questa già ii' 1 1475 conteneva non meno di volumi, 770 greci e 17."» 7 latini. Fra il 147.") e il 14S1 la biblioteca fu ancora accresciuta «li circa 1000 volumi, contando così in tutto circa 3500 volumi, per "•nseguenza tre volte di più che non mostri l'inventario di Niccolò V di venti anni prima.4 Per valutare il pregio della raccolta •»;ista ricordare che la biblioteca dei ricchi Medici dieci anni dopo '»‘•a comprendeva che circa mille manoscritti.5 Osservando il contenuto «lei libri raccolti da Sisto IN si nota •ina preferenza decisa per le opere di carettere ecclesiastico: hanno la prevalenza le opere di teologia, fioloHofia e letteratura patristica. L’inventario del 147.1 registra 20 volumi «Ielle opere 'li S. Giovanni Crisostomo, t!8 di S. Ambrogio, 31 di S. (iregorio. • 1 opere di canonisti. ."»1 volumi di collezioni conciliari, altrettanti ' <'kowe-Oavai-C'Akku.k III. 327. Cfr. ltESAXU I. 171*1*0. (*!<• «titn '•«XJchp celebra In biblioteca di Sisto IV il ni ni«- menziona lo H«|ini li |>. 4JM. 5