Il inluno «li S. Mare». Paolo li ripreso ancora un altro progetto del suo grande ¡.r-'lt- <*sore: il trasporto dell’obelisco sulla piazza di K. Pietro. L in ^'iu* Kidoiro Fioravanti* degli Alberti, uno «lei primi architetti •li >|iit-l tempo, aveva a tale scopo approntato i disegni. .i aiuti i lavori, quando sopravvenne la morte «lei papa.1 La creazione principale «li Paolo II è il Palazzo di & .Marco, »r.' Palazzo di Venezia. Le ricerche fatte in tempi recenti negli ar< h ivii hanno chiarito alquanto la storia di quest'opera gigantesca riin. ’la lino ad ora molto oscura, ma tutti i duhbii non nono ancora *!'•. riti.- Può sicuramente rivendicarsi come autore nella grandiosa ••I■ . < ¡iiicoinu da Pietrasanta che compare la prima volta sotto Ni" V.:t insieme a lui lavorarono Giuliano da S. Hallo, allora .'ii vane, Meo del Caprino e Giovannino de’ Dolci. Nella costruzione farn'io |s*r mula sorte messi* in opera anche delle pietre «li travertino «lei Colosseo.4 Delle monete coniate in occasione della co-•tdizione state ritrovate durante i restauri in salvadenai di argillu, *• un'iscrizione sulla facciata principale forniscono la prova, che a '|Ui i vasti lavori si diè principio nell'anno I4."j.6 I 11 intero quarti* re dovette essere spianato per «lar luogo al nuovo edificio ideato ■v;lu »tilt* romano puro e sebbene vi si lavorassi* alacremente |n*r tutto il periodo del governo di Paolo II pure il palazzo « che rac-•‘kiu.lwa in si* la Basilica di S. Marco nuovamente abbellita quasi ¿ranfie fabbrica. Bajlne* (SI. Pctcr In Rome. I>oodon 1I«0) crede che per Irta» l'aolo j, ni,i,ja aggiunto all'antica eli iti« una navata tra «verna le. Cfr. » ^ nirarto Illtlor. Jakrb. XXII, 1«7- yt vr» II, 4. LM-ur,. Cfr. anche il n.«tr.. Voi. I. SM (ed. H«H. All.- n(«-n* diate Mi ti» I. * intorno al Floravante sono ancora da aggiungere; Arck. ttor. IX (18X2). 672 **.; il Giornale II r. anche »W'zsao* In Omaggio titubi lare d. Biblinlmt Vaticana. Roma 1888. 11. '■»ile i|nl -Aitili fondamentali le rlnrcbc ilei Mivrt II. Il* i, alle quali »1 il ini r»»o I supplementi nel ì Kolnstmm 53; Laxcmxi. I>etlrurllt/n 308. Anche al di fuori furono «a disperse delle pietre antiche preziose ; «al U * Cardinal Gonzaga scri-***• •>» Itonu il 16 lenemhrr levt «Ila ««a madri- Barbara ; «Marni., .-«inni ** wmo mestiere alcuni pezzi de alabastri et altre antiquitatc tu ulte qui». u'ki»l(, (inm.K, In MiDIoia. V. in App. n. 74 una iscrizione metrica inedita rela tir. .Ha eh lena e al palazzo di 8. Maro.. Cfr. Lasciasi. Soavi *• Tl ’ Boxassi I. 71. SS. ¡/Iscrizione mona: Prtrui Barba* Yenrtmt cardinali« • V,rrt »4M aede» candidi! A. Ckr. J*S5. Cfr. Lascun. I. 58.