J IJI.ro II. Capitolo 5. Paolo II. 1404-1471. gazimi«* di Perugia.1 Non pochi attentati di favore toccarono «n< he ai Cardinali Borgia e Gonzaga; malgrado ciò (|ue8t’ultimo non fu amico di Pani» II.2 Forse j>er allontanarlo dalla Curia il Goni. : * il 1S febbraio 1471 fu nominato legato di Bologna.3 Caratteristica era la relazione del papa col cardinale Scara in pn tjuesti, di cui i contemporanei notano in particolare la scaltri aveva Huliito dopo l'esaltazione del suo emulo fatto la pace u lui. La riconciliazione pare sia stata abbastanza completa, poi ’ • Paolo II non eiritò punto a permettere allo Scarampo fin dal tembre elei 141! I (’esercizio pieno della sua carica di cardiiule camerlengo. « Nè Calisto III, nè Pio II, anzi nemmeno Niccolò V hanno ciò pennesi*) », disse un relatore che stava ai servigi Cardinal (lonzaga.* I n’ altra prova dei rapporti in certo in I« amichevoli che passavano tra i due si rileva dalla circostanza. dopo la morte del cardinale Pietro de Foi.x Paolo II conferì . Searani|Hi il vescovato di Albano.* Ciò non ostante pan* certo > ■ tra i due rivali non nimicassero degli attriti. Così per e*, ad una pungente osservazione del cardinale circa la fabbrica costosissima del palazzo ili S. Marco, il papa avrebbe di rimando soggiunto esser sempre meglio impiegare il denaro nelle fabbriche, che gioco." Ai primi del mese di marzo del 1 Uì.'i Io Scarampo ammalò il ‘-¡lì di detto mese i|iicU'nomo gagliardo aveva cessato ili viver.-. ’ • • .Irla musini. Archivio «csri'lo pontificio. • l'fr, aopra p 2M e App. n. «17 e «IH. Archivio Gomani- • Il onrdlnal «¡onitaga a mio padre «la Uoina. 18 febbraio 1471: • « IJui«!* i Itila * piaciuto a la SU «V V. S. deputarmi letta to ad Bologna a. Archivi" Oomata. * 'fr. • Arto iwimW. deU'A r c h i v lo acereto pontifici» v limilo la medesima fonie il cnrdinal C olimpi i>artl il 5 luglio II Aio ine» * il 21 lucilo «• narrato dal * Ciiirvriui < ■ (v. aopra p. 2111. Pna • bolla numerica* fainltA |a*r II am> nuovo dl»t retto. dal. Rom. 1471 trrtin .Vo*. !•'” .4* 7*. neU'ArchivIo di Stalo In Bologna. (J. i2. • • « lieta dom. papa voluti ipkid rev. chini. mna*rnriu» ilplnil o®* rottili excrwre llliere In «uria Ronaina quod tempore pai» «'aliati et pai» ni (cfr. «li rtì 'ntBt III, W4| vt iixHam pai«* Nicolai fairn1 non politila. " litnrla In una • lettera da Roma. 21 settembre lilU. Archivio O o n I a £ * in Mantova. • * Itela alone di Ciaonmo d'Are tao alla marchesa Ita ri »ara. Roma 9 fen»»» 1 SV. Archivio tlonaaira. • «'onrmra, Ite rwrrfiaalafa rxxxtnt. ’ * Secondo idi • Irta miniti. ddl'A r oh l v 1 o segreto ponti***-1" lo Scarampo inori d k tori» il. Marti!, ma devesi notare che 11 giovedì cad*W * giorno 21. iJtrrjaaca* (e«l. Tbitvuntjt OS) |«irla egualmente del 22. tori» pena»* ' è un errore, oppttl» la morte sa*gul nella notte tra il giovedì e II venerdì ' i>k Tl'uacuuja 1120» fa morite 11 cardinale liti dal 20 marao. Il Ga»a*T* « App. «Il tien fermo al 22 marao. Vraor «III. 000) fa morire lo Scaramf» crejmcnotv |ier l'elealone di l*aolo II. Ma • I. P. Arrivatici!na al 1* mar»' I*® ri feria«* che lo Scorami*! »itfre di gotta. Il Cardinal «ionxaga pan* «*a ***’ In huonl rapi Mirti «vai lo Scaratmm. poiché in una • lettera al suoi #cnlt“r