500 Libro III. Capitolo 5. Sisto IV. 1471-1484. soffocare questa ribellione aveva mandato truppe ausiliari ai 1 > rentini; ma questo sollecito servigio prestato a Lorenzo de’ Mi < i andò a finire con una offesa. Dopo 25 giorni di bombardami * la città aveva capitolato a condizione che venissero rispettati li averi, l’onore e la vita dei cittadini. Ma appena Federigo da Moi feltro fu entrato in città, la soldatesca indisciplinata si diede a iti generale saccheggio. Inutili furono le proteste di Federigo. Firenze non nascose punto la sua gioia selvaggia al sapere quella citi a votata alla distruzione e colmò di grandi dimostrazioni di om il generale che tornavasene addolorato. Al papa riuscì poi assai lotoso il vedere che e rasi abusato dell’aiuto da lui prestato per compiere un atto di crudeltà. « La sua mano di giudice, che aveva ^ ■ vato sul piatto della bilancia in favore dei Medici, era macchiata Poi seguì la compera di Imola. L’acquisto di un tale doni in <> dalle mani del duca di .Milano, turbò i disegni della repul>bli<.i. che tanto erasi studiata per questo allargamento di territorio.* Lorenzo aveva fatto i maggiori sforzi perchè al papa non riust ì>-di procacciarsi il denaro necessario per la compera di Imola. I1, questo fatto il suo posto di banchiere capo del pontefice si ri incompatibile. «.Quanto per l’addietro eragli stato largamente • cesso, ora gli venne sottratto ». L’amministrazione dei vasti ai' pecuniarii della Curia passò alla banca de’ Pazzi, che aveva < dispetto dei Medici anticipata quella somma: « ma questo fu ani tutto )).3 La tensione tra Sisto IV e Lorenzo fu poi accresciuta di moli » dallo sleale procedere di quest’ultimo durante l'assedio di Citi i di Castello. 1 sinceri soccorsi prestati dal papa nella guerra della repubblica contro Volterra vennero ora ripagati dal Mediceo col-l’aiutare caldamente la ribellione nello Stato pontificio.4 E tari" 1 Cosi giudica ScbuaOo* Ut. Cfr. Rkumokt, Lortnzo I*. -4!) e II. * ' dove trovasi la bibliografia speciale. Franti 141 crini«- chc la prima rottar ■ Ira Sisto IV c Lorenao sia stnia motivata daU'essersi il papa recisamente r tintalo (li elevare al cardinalato (Giuliano dei Mollici, l'na vertenza di Mtnr ecclesiastica (imposta al clero) è accennata nel * breve del 14 settembre 14* Archivio di Stato in Firenze, J(-11-25, f. 37b-38. J Krantz 141. * Sch M arso w 24. Cfr. Ptum 177 e Buskr, Lorenzo 31. SiGisMosno • Conti (I. 11!) racconta aU’anno 147(> la sottrazione oosl sensibile al Medici o il luci»1 '** 1474 come deimmtariì generale* S. li. B. nel Libri introita* et rxitu* dell Ar chivio segreto pontificio. Anche Bhsenbkbg (Ita* Zintaltrr der F»09rr ' Jena 1806, 273) dà l'anno sbagliato 1476. È poi assoluta mente errato quanto «r'1' il Daukou (I, 279): c I*n iles premiers soins de Slxte IV fut d'fiter A la fan»'1'' de Medici» l'emplol de trésorier ». * Frantz IfiO. Cfr. sopra p. 478.