1 frivoli grattiti desìi accademici nelle catacombe. .'tal !.a dora lezione «lata (la Paolo II alla sfrontata petulanza degli U11..1 isti fu Henza dubbio salutare. Nessuno ¡sitrà contestare che il | ¡'a non fosse nel Suo diritto opponendosi al paganesimo pra-ii< > lei frivoli accademici. Il Platina stessi* in una lettera a Poni- ■ Leto ammetteva che il modo di fare pagano dell’Accademia doveva far nascere dei sospetti. «E cdsì anche noi, aggiungeva, ■lol.i.iamo rassegnarci se il papa prende cura di sé e della religione cristiana I na singolare giustificazione della condotta di Paolo li contro ! A< adeinia romana è stata recentemente ap|K>rtata dalle indagini fatte nell«* cataeomlte. Fino al aecolo XV la necropoli sotterranea degli antichi cri-'ti.ìiii. ad eccezione delle catacombe di S. Sebastiano, era caduta in totale dimenticanza. Coll’anno 14.’W cominciano di nuovo le tracce •li visitatori. Da principio non sono che nomi di monaci e pelle-'-fini quivi condotti dalla loro pietà. « Io mi recai qua, per visitare qn.-to santo luogo, scrive fra Lorenzo di Sicilia, con venti compagni dell’ordine dei Minori, il giorno 17 gennaio 14.11 ». Ma ecco •li* all'improvviso si presentano al visitatore di quei luoghi i graffiti autograti di umanisti e accademici romani: Pomponins, Platina, ■uh, (’ampanus, Pantagathus, HutTtis, Histrius. Partenopaeus. l’eriUn», f’alpurnius e altri. Kssi diconsi « veneratori e ricercatori * »!>■ urdi di antichità romane sotto il governo del Pontefice Massimo •’"inponio ». Pantagato si dà come «sacerdote del l'accademia rodarla ».2 (Questa gente non andava in cerca di antichità cristiane, ' a l»*-ns} di pagano-antiche soltanto. Nella sua considerevole rac-’d’iscrizioni Pomponio non ne accettò che una cristiana e anche questa solo perchè scritta in versi e perchè nelle sue elette forme mostrava una tinta pagana3 E’ poi degno di nota che questi tuoderni pagani » avevano la sfacciataggine di gradire sulle pareti del li» ¡M-rizioui licenzio««*, là in «|Uelle venerande grotte delle ca->r«»nilM*. dove persino le pietre annunciano il Vangelo l* Di fronte « lustua fuit ponti Aris dolor; honesta tanta suspicione «jtHSttJo. l‘minile et "rrv auar. «I chriatlanae religioni ravlt » ‘'*•"1 •. 38. Cfr. finaiucT, A. ro» Cometo 70; Kamaoca. J. ITfiwl 83 a. J9. Quest'ultimo «mrra; «Io non croio cbe raoraaa fatta agli di iwit nemici «Iella rellgfcme cristiana e di voler ripristinare II *" (««ano. contenesse una falsiti) i* Uoaai, Rema tati. I. 3 cfr. II A. S». OS: III. ‘SA ». Rclmoxt til ’** 1 irrh. 4. Hoc. Rom. XIII. 215 m. ; cfr. sopra p. 31» «. Su Antonio Volaoi ,rr*. 4. Hoc. Rom. XIII. 4M a. (/Ili rien ricordato <*e Omnltxmo lemlann '■a questo umanista prono ets» ha«» rt mmtptormm eorrmptUiimMJ e ditprrgia- * hio t 4rtu Chic*i. * It Roaat. hutript. II. VO. «> 1>r R‘>”'“ *oll. I. 8. Jje lucrili, nil da me a reti ratamente esaminate al r»r. Wri.rijrr nel l.W anno acrili«- In ««pitale ordinaria aenia acrit-iadliiduale. Ew appartengono del realo al tempo di »lato IV; r. Rulla • «**. nrUf. ifinn. 8|.