Morte eli Pietro Riario, cardinale di, S. Sisto. 471 • I ! hiese in Treviso, Milano, Pavia e Roma ordinati dal Riario. In li ma fu specialmente la chiesa di S. Gregorio, che andò lieta delle del cardinale. Vasti abbellimenti aveva progettato egli anche |t la chiesa dei SS. Apostoli.1 Quivi Sisto IV per l’opera di Mino il Fiesole e di Andrea Bregno fece erigere al defunto un monu- i , ito sepolcrale, ch’è uno dei più magnifici di quel tempo. La m Mia del morto che giace sopra un sarcofago riccamente lavorato >• ;(! di sopra quelle dei principi degli apostoli a destra e a sinistra 'l' ila Madonna, innanzi alla quale stanno inginocchiati Pietro e « iiolamo Riario, provengono da Andrea, la bella Madonna e i imi «Ielle nicchie sono opera di Mino. Per la finezza delle sculture armonia delle parti questo prezioso monumento della rinascenza .....Ile sopra tutti gli altri monumenti sepolcrali della città eterna.2 V. l'orazione funebre nel Coti. 45 C. 18, f. 1211>-122 della Biblioteca <' rsini di Roma. Dalla biblioteca di Pietro Riario proviene il magnifico 'v delle tasse di tutti i vescovati e abbazie, elle itossiede a Monaco il signor J Knsenthal ; v. Katalog 7, n. 1072. Sulla tomba del cardinale vedi Girou in Arch. nhtr. dell’Arte III (1890). s. : Pasolini I. 50; Schmabsow 186 s. e Xtkinmann, Rum 56 s. Su ritratti ordinale vedi Kennkb 101 e Mì ntz, Le Mutée de I\ Jote. Paris liXX), 70 s.