Iji « carica tu ni biografica» che Platina fece di Paolo II. !’■ > infocato del letterato per due volte duramente punito. Giurò v» inietta e la prese dopo la morte di Paolo II nelle sue divulgati- .me « Vite dei papi». ¿invi egli rapprensentò il suo avversario come un mostro di rrn'ì-ltà e come un barbaro nemico acerbo di ogni sapere. Seb-I» i altri contemporanei e biografi di Paolo II, come Michele Ca* n-! Miis h <¡aspaio da Verona,1 abbiano dato un ritratto del tutto •Is so di questo papa, pure questa « caricatura biografica »2 del !’ ma ha esercitato per sei-oli la sua influenza sugli storici e per* - «lei critici, che pure ammettevamo a partigianeria del Platina, li.in saputo liberarsi da questo ritratto abbozzato con innegabile »! ta e in una lingua facile ini elegante. Alcuni tentativi di sai* '■ "ne veramente troppo parziali non hanno fatto che accrescere !« ' infusione. Anche da ultimo non apportarono luce le nuove rii <11 he critiche fatte in base ai documenti d'archivio.n !*i il vmctnro *1 lamenta che il l’Iatinn 1« abbia puon fa ricoperto d’Inaulti ■‘»li nella min casa. La cauxn »11 i|iu«to litigio o»l naiina eaant* mltanto -*la che il Platina nutre contro mio (Iella famiglia del retrivo, del quale che gli dixtoglietoie l'amante; rcrerit me Ula Ina a doli armi ula a lai* '•«» nMuitiiur. nlpo * papi ammnaui persino «talta Zril*rkrifl di Svanì. (S. K XXI. * hanno |>>f anche ennfribnito la grande autorità di nil »«dettero il vn-'r* * f'°mpr,nio Leto pmap i loro contemporanei e i giudizi «favorevoli ■fru. w “ "»ti e .leli'ant. re delta I'rnmim rfi B