"304 Libro I. Leone X. 1513-1521. Capitolo 9, per esercitare una pressione sul contegno politico del papa.1 La medesima notizia giunse a Poma anche a mezzo di altri e corse voce inoltre che l’imperatore avesse insistito presso Lutero perchè abbandonasse la sua falsa dottrina teologica, permettendogli però di dire contro il papa ciò che volesse. * Per quanto inquietanti fossero queste voci, anche ora il papa si guardò dall’offrire all’abile rappresentante dell’ imperatore, mediante soverchio rilievo della sua preoccupazione e del suo bisogno d’aiuto, un’occasione, dalla quale •colui potesse cavar profitto. « Sia lodato Iddio, che mi ha dato in quest’età un imperatore, al quale sta tanto a cuore la Chiesa », diss’egli ai 3 di aprile col Manuel e, chiedendo a costui che ringraziasse Carlo per le sue buone promesse, aggiunse la preghiera che l’imperatore adempisse ora a tutto, nè permettesse che lo guidassero su vie sbagliate persone, le quali prestano orecchio al diavolo.3 Ma agli 8 di aprile l’inquietudine del papa era sì grande, «he Manuel dovette mandare a Worms un corriere allo scopo di comunicare a Carlo che Sua Santità aspettava con somma impazienza notizie su Lutero, il quale doveva già essere giunto alla dieta.4 Poco dopo il papa uscì ancora una volta dalla riserva avuta fino allora. La causa ne fu certo anzitutto la relazione aleandrina del 16 aprile sopra la venuta di Lutero, il riguardo che gli imperiali prendevano verso la Sassonia ed il loro contegno nel resto, col quale « contavano più cogli uomini che con Dio.5 S’aggiunse poi anche la notizia che si volesse tenere una conferenza religiosa con Lutero. In seguito a ciò Leone X fece chiamare Manuel e gli disse apertamente che a suo parere simile conferenza sarebbe la Ada più sicura verso l’estrema ruina della Chiesa. Manuel rispose, che nulla egli sapeva di tale progetto, ma che certamente l’imperatore si darebbe pensiero perchè non venissero danneggiati gli interessi di Dio e del papa. Leone X, prosegue a narrarci il Manuel, considera il negozio luterano siccome una cosa di somma importanza : se non si compie la sua volontà sotto questo rispetto, nulla v’ è da ottenere altrimenti.6 1 Balax n. 54. Brieger ri. 14. Cfr. Kalkoff 114 s. il quale acconciamente osserva che la minaccia del Cbièvres era affatto senza importanza, perchè la direzione dei grandi affari politici era passata al G-attinara. 2 Relazione Manuel del 27 marzo 1521. Bergen ri vm II, n. 326. 3 « Queste sono esattamente le parole, che Sua Santità mi ha comandato di scrivere a Vostra Maestà », dice Manuel nella sua relazione 3 aprile 1521 presso Bergexrotii II, n. 327. Lo stesso dì anche l’ambasciatore veneto narra d’un colloquio con Leone X relativo a Lutero: v. Sanudo XXX, 130. 4 Bergexrotii II, n. 328. Kalkoff (Forschvngen 81) pubblicherà uno studio speciale sulle trattative fatte contemporaneamente intorno all’elezione del ve- scovo di Ilavelberg sotto l'influenza della questione luterana per guadagnare il principe elettore Gioacchino I. 6 Baxan u. 64. Brieger n. 22. 6 Relazione del Manuel 27 aprile 1521 appo Bergexroth II, p. 329.