Nefaste conseguenze della guerra d’Urbino. 135 ducato in una vacanza della Santa Sede oppure se si rompesse con Leone X.1 E così fu in fondo un guadagno molto malsicuro * quello che toccò a Lorenzo col ducato d’Urbino: erasi ottenuto un semplice armistizio, che durò, gli è vero, fino alla morte di Leone, ma con quali sacrifìci ! Guicciardini computa ad 800,000 ducati, somma enorme per quei tempi, le spese di questa guerra per Leone X e con ciò si accordano i dati che il papa comunicò all’ambasciatore veneto ed agli Svizzeri. 3 Ammesso pure, come forse è, che questo computo sia troppo alto,4 rimane tuttavia sicuro che le spese furono tanto grandi che da allora data il completo dissesto delle finanze pontifìcie. 5 Nè meno funesta si addimostrò la guerra per la circostanza che essa promosse la propagazione dei banditi nello Stato della Chiesa.6 Più gravemente che tutti questi svantaggi pesò la perdita di forza morale 7 subita dalla Santa Sede perchè chi n’era titolare riprese la via nefasta di Alessandro VI, sebbene Giulio II avesse dato un magnifico esempio in contrario e la condizione gravissima della Chiesa e del mondo veramente esigesse qualche cosa di differente dalla condotta di questa guerra. La guerra d’Urbino esercitò un influsso dannoso in modo speciale sugli sforzi pontifici a favore d’una crociata, i quali perciò furono allora quasi completamente interrotti. 1 Lanz, Einleitung 195. ’ Cfr. MakcUCCI, Francesco Maria I della Rovere I, 34. 3 Guicciardini XIII, 3. Sanudo XXIV, 669. Eidgenöss. Abschiede III, 2,1078. Cfr. Ifuonarotti 3a serie, II, 86. Colpita dalle spese di guerra fu più fortemente Firenze (v. Perrens III, 63), per cui più tardi Leone X diedele i luoghi del ducato Montefeitro, Macerata, Sestino e San Leo. * Bolla 5 luglio 1520 (Archivio di Stato in Firenze), v. Gregorovics IV, 537, n. 86. 4 Andrea da Mwsto in Quellen und Forsch, des preuss. Instit. VI, 100 dà il conto delle spese generali della guerra in 334,970 ducati. È certamente esagerata la notizia di Raff. Volaterrano che la guerra d’Urbino sia costata 900,000 ducati ; * Cod. Val. 5S75, f. 37 (B i b 1. Vatican a). s * « Qua expeditione 8. pontifex omnes fere Ecclesia« thesauros exhauserat, ita quod Ecclesia ad inopiam redacta videretur, cuius rei maximum argumentum fuit, quod Leo X ea tempestate a multis curialibus et banquariis in urbe magnani vira auri accomodato acceperat, ac etiam a multis suis amicis et clien-telis suis acceperat accomodato officia magni valoris, ut ea venderei, inde pe-cunias acciperet, quod ego scio in causa scientiae, et aliquos ex illis cognovi » {* Diario di Cornelio de Fine nella Nazionale di Parigi). 6 Solo molto pochi governatori pontifici procedettero contro i banditi con tanto rigore quanto il Guicciardini, che dal 1516 fu governatore di Modena (v. Brosch I, 51). " Giustamente rilevano questo FabronIUS, Vita 113 e Reumont III, 2, 93.