Leone X si dichiara apertamente contro Francia. 313 non aspettava che una notizia per dichiararsi a favore della Spagna e contro Francia. 1 In un poscritto alla sua relazione del 25 ghigno il Castiglione potè annunciare che questa decisione, fino allora tenuta gelosamente segreta, era già stata presa, * ma solamente il 27 il prefato diplomatico parla dell’influsso che sulla decisione del papa era stato esercitato dall’attentato francese contro Reggio. 3 In un concistoro del 28 giugno il papa fece lagni sulla violazione dei confini del suo stato e dichiarò di volersi collegare a propria difesa coll’imperatore, che poco tempo prima, nella dieta 'li Worms, s’era addimostrato fedele protettore della Chiesa. 4 II trattato di maggio fino a quel punto tenuto felicemente segreto, ora venne in apparenza nuovamente conchiuso e comunicato tosto a Inghilterra e Svizzera.5 «Il papa ha deposto la maschera e s’è alleato con Carlo Y », scrisse ai. 29 di giugno, in preda al massimo turbamento, l’ambasciatore veneto Gradenigo.6 Lo stesso dì Leone X come segno della collazione dell’investitura di Napoli senza ai-mina riserva aveva ricevuto dal rappresentante dell’imperatore la bianca chinea. Avanti a tutti gli ambasciatori Leone X si lamentò 'Iella condotta di Francesco I. che non aveva mantenuto alcun patto e aveva protetto contro di lui i duchi di Ferrara e Urbino: apertamente egli si dichiarò nemico dei Francesi.7 Senza tener conto dei consigli dissuasivi di Giovanni Rucellai tuttora in Francia, 8 a Roma si fecero con fretta febbrile preparativi per raggiungere il grande intento, la cacciata dei Francesi dall’Italia. Il papa sperava di riuscirvi in breve.9 Allo scopo di ottenere denaro Leone X fece prestiti coi suoi congiunti od amici, impegnò il suo vasellame d’argento e più tardi parlò pure di pro- 1 * « X. S. si è molto rallegrato meco et liami detto, che aspetta una re-8posta la quale subito venuta pensa risolversi Spagnolo et barai detto molto male de Francesi et ben del imperatore». »Relazione cifrata di 15. Castiglione marchese di Mantova, Roma 22 giugno 1521, nell’ Archivio Gonzaga 1 n Mantova. - * « Il Papa è resoluto Spagnolo e totalmente inimico de Francesi... Il Papa a tenuto tanto secreta questa sua resolutione che non si può dire piii ». * Lettera bastigliene 25 giugno 1521, loc. cit. 4 * lettera del Castiglione 27 giugno 1521, loc. cit. Relazione del Castiglione 28 giugno 1521. Baschet, Catherine ile Mèdi-ci% 265. 5 Gir. Guicciardini XIV, 2. 'Sanodo XXX, 468. Anche Bcsch ( Vermittungspolitik 120) mostra quanto " “e tu custodito il segreto del trattato di maggio. t, cfr- Bergenroth II, nn. 343, 344; Brewer III, 2, nn. 1400, 1402, 1403; 8 * Vermitaung*Politik 120-121. s Gir. Mèi. d'archéol. 1886, 267 s. irlinr. * ^ Papa spera di cacciare prestissimo i Francesi de Italia». B. tasti-in U marchese di Mantova, Roma 29 giugno 1521 (Archivio Gonzaga 1 a n t o v a).