XVI Atteggiamento antifrancese del papa - influsso di Carlo Y - Francesco I minacciato di scomunica maggiore 315-317. Abbandono dell’assedio di Parma — contegno degli Svizzeri 317—319. Sul teatro della guerra le cose si delincano a sfavore dei Francesi — Presa di Milano (19 novembre 1521) da parte dell’esercito imperiale e pontificio - altre perdite dei Francesi 320-321. Incerta situazione del papa - sua eccitazione e timori 321.-322. Ammala e guarisce, nell’autunno del 1521, 322-323. Letizia smisurata del papa e de’ Romàni per la presa di Milano 323-325. Improvvisa malattia e morte di Leone X (1° dicembre 1521) 325-326. Desolazione a Eoma 326-327. Leone X non fu avvelenato, ina morì di malaria 327-329. Insulti al papa morto - povertà dei funerali fattigli - il monumento a S. Maria sopra Minerva 329-330. 10. L’individualità di Leone X e il suo modo di vita : le sue finanze e la sua Corte. La Roma medicea. Il fisico di Leone X - suo ritratto di mano di Raffaello 331-333. Mali corporali e comodità del papa - i suoi medici 333-334. Carattere di Leone X 334-335. Buone qualità di Leone X-la sua pietà, la sua vita morale e la sua grande liberalità 335-339. Abilità e amabilità nel trattare - durezza nelle cose politiche 339. Leone X come politico - la sua prudenza, indecisione, doppiezza e segretezza 339-341. I cardinali Bibbiena e Medici confidenti del papa - attività diplomatica di Leone X 341-343. Liberalità illimitata e prodigalità di Leone X - Scompiglio delle sue finanze 343-344. Fonti sulle entrate e uscite di Leone X - il registro di Serapica pei le spese private - altri libri di conto 345-346. I dati dell’ambasciatore veneto sulle entrate di Leone X - uffici vacabili-ed altri brutti mezzi per ovviare al continuo bisogno di denaro 346-349. Enorme quantità di debiti e rovina finanziaria 349-351. Roma invasa da Fiorentini, che s’introducono in tutti gli uffici 351-352. La Corte e famiglia di Leone X 353. Fiorentini nelPamministrazione, in posti militari e in diplomazia 354. La parentela di Leone X 355-356. II Cardinal Bibbiena 356-358. I cardinali più giovani 358-359. I prelati di Leone X 359-360. Agostino Chigi, il principe dei banchieri romani - la sua ricchezza e vita gaudente 360-36.1. La sua protezione alle arti - la Farnesina -le cappelle in S. Maria della Pace e S. Maria del Popolo 361-362. Gli altri banchieri romani - Bindo Altoviti - Lorenzo Strozzi 362-363. Immoralità nella Roma medicea - corruzione degli ufficiali e lamenti relativi 364-365.