Tetzel contro le tesi di Lutero. 229 sigliato e sicuro ». I professori maguutini si rifiutarono a una formale condanna degli articoli e raccomandarono piuttosto che si chiedesse la decisione del papa. * Tetzel invece dalla larga diffusione delle tesi di Lutero si senti mosso a contraddire scientificamente l’avversario e lo fece anzi tutto con una lunga fila di tesi, che difese il 20 gennaio 1518 all’università di Francoforte sull’Oder. * Autore delle tesi non fu Tetzel in persona, ma Corrado Wimpina, professore di Francoforte. 3 Veramente in alcuni punti le antitesi esorbitano, presentando come verità di fede opinioni di scuola, ma in generale esse difendono in maniera solida la dottrina tradizionale sull’ indulgenza, rigettano gli errori di Lutero ed in particolare rilevano che le indulgenze non cancellano i peccati, ma tolgono semplicemente le pene temporali conseguenti ai peccati ed anche queste solamente sotto la condizione che in precedenza si sia avuto dolore dei peccati e questi siano stati confessati: esse non diminuiscono i meriti di Cristo, ma al contrario pongono la passione soddisfattoria di Cristo in luogo delle pene soddisfattorie. Allorquando, a metà marzo, un negoziante con molti esemplari delle antitesi francfordiesi si recò a Wittenberg per venderle, gli studenti che avevano preso le parti di Lutero gliele portarono via bruciandole sul pubblico mercato, azione che fu poi biasimata ila Lutero. 4 Poco dopo Lutero, certo in conseguenza della notorietà presa dalle tesi di Tetzel, pubblicò il suo « sermone dell’indulgenza e della grazia ».5 E qui egli va già più avanti. 8 Severamente com- 1 Vedi Hermann in Zeitschr. ¡tir Kirehengesch. XXIII, 265-268. * Sul foglio volante posseduto dalla civica biblioteca di Monaco, confrontato col testo pubblicato da Wimpina (nella sua Anaceplialaeosis, 1528) e col testo nell’edizione completa wittenberghese della Opera Lutheri I (1545), sul quale si fondano tutte le odizion' posteriori, edite da Paulus, Tetzel 170-180). Minuta indicazione del contenuto presso Hefele-Hergenròther IX, 25-32. Cfr. anche Gròne, Tetzel* 81-96; JanSSen-Pastor Il>8, 85 s. Nella letteratura anteriore »i parla comunemente di 106 tesi, ma queste non sono che la prima parte di tutta la serie; cfr. Paulus 49. È errata l’affermazione usuale che Tetzel sia diventato dottore di teologia in occasione della difesa di queste prime tesi; egli ottenne la dignità dottorale solo più tardi nel corso del 1518, certamente dall’università francofordiese, non dal generale dell’Ordine; cfr. Paclus in Ka-iholik 1901, 1, 555 s.; 1d„ Tetzel 55. 3 Cfr. Paulus, Tetzel 49 ss. Se Tetzel intraprese la difesa delle tesi composte da un professore dell’università e le diede poi alla pubblicità sotto il suo nome, egli non fece che seguire un costume allora e poi esistente in tutte le università tedesche : è pertanto un errore voler concludere da ciò, come fanno tuttavia recenti autori protestanti, che Tetzel per ignoranza non sia stato in caso di compilare alcune tesi. * Cfr. Paulus, Tetzel 52; In., Die deutschen Dominikaner 4. 5Nell’ed. di Weimar I, 243 ss. Negli anni 1518-1520 quest’opera uscì in 22 edizioni; Falk nel Katholik 1891, I, 486. * Cìt. Kolde, Martin Luther 1, 150.