516 Libro II. Alessandro VI. 1492-1503. Capitolo 7. tardi i cardinali Colonna, Sanseverino,1 non che Alfonso, marito di Lucrezia.- Questa l’8 di agosto fu nominata reggente di Spoleto, alla cui volta partì immantinente in compagnia di Jofrè suo fratello.8 I figli di Alessandro VI erano ora tutti allontanati ‘da Roma,4 ma non per questo era venuto a cessare il nepotismo. Lucrezia ottenne bentosto anche Nepi, che il castellano ivi lasciato da Ascanio Sforza dovette consegnare;5 vasti disegni vennero formati per innalzare Cesare. 1 Bubchabdi, Diarium (Thuasne) II, 546, 549, (Celasi) II, 154, 155. Canuto II, 933, 958, l>59, >1017. Relazione milanese e lettera di A. Sforza le Notizenblatt 1857, p. i8-9. I'éxissikr 140 s., 155 s., 159 s., 163 s., 165-1G0. 2 Alfonso lasciò Roma segretamente senza licenza : efr. Luzio, Isab. d’Este n i liorgia, XI.I, 509 s. s Bubchardi, Diarium (Thuasne) II, 552, (Celani) II. 157 s. Secondo le relazioni dell’inviato mantovano Catanei del 30 giugno e 21 agosto 1499, riportate da Luzio, Isab. d’Este e i Borgia XLI. 509 e 510, circa quel tempo Ale' sandro VI avrebbe voluto rinnegare qual Aglio Jofré accusando evidentemente Vannozza di una infedeltà col proprio marito o con altro innominato rivale. * * « Dice el papa vole monstrar al Re ehel sa viver senza li sol ». Dispaccio di Or. L. Catanei in data di Roma 9 agosto 1499. Archivio Gonza,'a in li a n t o v a. s Gbegobovius. Lucrezia Borgia 10S ss. Cfr. Dal Re 139 e Sanuto II, 1049, 1075: Menotti, Documenti 60; sull’esilio di Sancia, moglie di Jofré Borgia, donna di cattiva fama, Icfr. 1089.