Documenti inediti e comunicazioni d’archivi. N. 87-89, a. 1505. 1101 87. Floramonte Brognolo a Isabèlla, marchesa di Mantova.1 Roma, 17 gennaio 1503. . . . De quello mai>amondo et signi celesti, elle sono depinti in due spere solide in la libraria del papa, de ;li quali V. Exla ne vorria exeniplo lio ordinato elle sia fato per uno bono pittore de palatio, e>l quale me dice che ce andera qualche tempo per essere cosa ingeniosa; io non ce inanella de sollicitudine et de provvedere alle spexa necessaria et quam primum sia facto lo niandarò ]>er messo fidato a V. Ili"1* H,a in bona gratia de la quale sempre me i'icdo. Rome die xvii Januarij 1505. Floraniantus Brognolus. Orig. all’Archivio Gonzaga in Mantova. 88. Floramonte Brognolo a Isabella, marchesa di Mantova.1 Roma, 1 febbraio lr,05. Ili““ Mada mia. Quello maestro pictore che vorria exemplare quello mapamondo et zodiaco, che sono in la libraria del papa, de li quali V. Ex. me scripse ali dì passati, me dice che ad volerli fare cum li telari et tondi che stiano sopra li piedi come stanno li altri ce a rida ria più de quaranta ducati de spexa, et che ad designarli in carta secundo uno certo designo che è pur in quello loco depililo in tela ce anderia pochissima spexa ; me parso darne noticia ad V. Ex. prima che faci altra previsione de farli exemplare, eit quella se degnara farine intendere la volontà sua, et sera facto quanto la scriverà et in bona gratia sua sempre me ricod0. Rome die p" feb" 1505. Floramontus Brognolus. Orig. all’A r c bivi o G o li z a g a i n M iintov a. 89. Papa Giulio II al marchese di Massa.3 Viterbo, 30 settembre 150o. Dileete etc----- Andreas Gallettus statuarius sculptor de monte S. beverini presentium exhibitor venit isthuc prò effodiendis marmoribus cui-daim egregio operi, quod nostro iitssu factnrus est, necessariis. Quocirca nobilitatem tuain hortamnr ut circa hoc eidem Andreae omnes oportunos favores prò nostra et sedis apostolicae reverentia velis prebere; id si fece-ii'is, ut speramus, erit nobis plurimum gratum. Da.t. Viterbii die XXX Sept. 1505. Pontif. nostri anno 2°. Cono. IAh. brev. 2.2. f. 377. A rehivio s greto pontifici o. 1 Cfr. sopra p. 882. In D'Arco, JJdlc orti e degli artefici in Mantova, II, 58, ina con la falsa data del 7 gennaio. 2 Cfr. sopra p. 882. In Hkktoi.otti, Artisti in relazione coi Gonzaga, 143. 3 Cfr. sopra p. -915. Non sono in grado di dare particolari sopra in summenzionato artista. Neanche E. Muntz seppe dar lumi intorno ad esso.