Documenti inediti e comunicazioni d’archivi. N. 31, a. 1495 1031 s umilia el pt0 s. Virginio è restato a Sutrio insieme eoi card1® dal Fre-nese el quale anche non è sta [sic!] voluto acceptare dentro da Viterbo el ,src «Taeobo Conte,1 el quale intendendo la venuta de Franzosi non li ha voluti aspectare et se ne fugito et abbandonata essa roclia. E seguito un altro caso, el quale benche non liabia quel fondamento ch’io indicai al principio nientedimeno non è passato senza gran scorno del Pontefice: non heri l’altro venendo Ma ITadriana et M" Julia cum un altra sua sorella da uno suo castello nominato Capo de Monte per andare a Viterbo dal car'1' suo fratello essendo vicini a la circa uno miglio si incontrorono in una frotta de Franzosi a cavallo et da essi furono prese et conducte a Montefiasclione cum tutta la compagnia loro, che erano perho da XXV a XXX cavalli; el papa subito che heflbbe la novella mandò uno suo camarero fidato a Marino per dolersi de questo caso cum Asclianio, el quale subito ritorno cum tal commissione che hozi se inteso le pte me cum tutta la comitiva loro esser’statc relaxate senza che li sia sta usato una desonestà al mondo, cussi ne la robba come ne le persone. Questa relaxatione cussi subita arguisse che questo sia stato uno caso fortuito et non pensato come la brigata dubito al principio. Io sone [sic!] de parere che fra pochi di questa terra habia ad essere piena de Franzosi; verò è che dentro da Roma si ritrova fina adesso circa 150 homeni danne et tutta, via ne veneno de li altri; dicono fin a la suinnui de XV squadre et dua miglia fanti; nientedimeno ogni uno conclude che aproximan-dosi la Mta del Re in qua cum la persona et gente sue che non li habia ad esser’uno obstaculo al mondo. Orig. all’A rchivio Gonzaga in Mantova. 31. Giorgio Brognolo al marchese di Mantova.2 Itoma, 4 gennaio 1495. ... La M,a Sua come scrissi alhora è alogiata in San Marcilo, dove è sempre stata fin a questo dì: ne mai è andata dal Papa, el quale sta pur in palazo et spesso va dal palazo al Castello per la via coperta dove attende a fortificarsi più ch’l po havendo totalmente deliberato de non darlo a .la Mta del Re pto come fin qui ge ne stato facto una mirabile instantia et tutta via si fa, credo bene per opera •de quelli che vorriano vedere più focho cha [sic!] legna; cl Papa è conducto a questo che le contento de dare al pto Re per segureza sua Civitavechia, la quale ha porto et è loco importantmo, ma de Castello Sanctangelo non vole sentire. Se questa dureza et pertinacia persevera da lun canto e dal altro io dubito che in fine desordine habia a seguire...3 Orig. all’A rchivio Gonzaga in Mantova. 1 Secondo questo si corregga Sigismondo de’ Conti 81. 2 Cfr. sopra p. 398. 3 I passi che seguono presso Gbegorovius VII-, 869.