XIV Prefazione, alla quinta e settima edizione. di Alessandro VI degli anni 1493 e 1494- I pezzi più importanti di essa, in numero di 44, sono stampati nell’App. col. n.° 56. Essi non cambiano il quadro che avevo dato, ma lo fanno risaltare più vivamente. Così sono rese impossibili apologie del papa Borgia, quali si tentano nuovamente in Italia e Spagna, del pari che lo svisamento fino alla mostruosità di quanto è noto, fatto recentemente da uno psichiatra milanese. Nel resto i documenti incediti dell’Appendice vennero accresciuti di soli pochi numeri, ma testo e note vennero ampliati e ripassati in modo che il volume ha dovuto essere diviso in due parti. Pastor. Roma, 31 marzo 1924.