1032 Appendice. 32. Giorgio Brognolo al marchese di Mantova.1 Roma, G gennaio 1495. ... Tutto questo populo de Roma è tanto mal contento quanto si potesse dire: grandissime extorsione si fanno, homicidij infiniti, ne si sente altro elle stridi et lamenti: et quando la casa resti qui In brigata se ne harria a contentare, ma certamente io vedo questa chiesia in pegior termini che forsi la fusse mai per ricordo de homo vivente. Altro non mi occorre etc. Eoma VI. Januarii 1495. Orig. all’Arehivio Gonzaga in Mantova. 33. Giorgio Brognolo al marchese (li Mantova.2 Roma, 8 gennaio 1495. ... Questo afflnno bene a la Ex. V. che le impossibile che uno exercito cussi grosso possi stare longamente dentro da Eoma dove cornili za à mancare la robba ne se ne trova per denari. Hozi per uno pocho de differentia che è stata fra alcuni Franzosi et Suiceri tutto el campo del Ee è posto in arme in modo che lera una cosa stupenda a vedere tanto numero de persone armate che erano per tutte le strade. Orig. all’A rchivio Gonzaga in Mantova. 34. Floramonte Brognolo al marchese di Mantova.3 Roma, 22 gennaio 1495. Illmo |Sr mio ... Per lultimo mia di 16 di questo la Ex. V. haverà inteso lacordo seguito fra N. S. e la Mtà del re de Franza, e cosi pare che tuta via el Pontefice si sforzi di satisfare universalmente a tuti questi Franzosi, perche expectative, riserve, indulgentie e tute le gratie sono poste a mano, in sununa tute le gratie sono le loro; non se intende ancora per certo la partita de la prefata Mtà. Heri matina N. S. pn-blicò cardIe uno cusino di monsr de Ligni, el quale di continuo sta apresso a la Mtà del Ee et ha grandis0 credito; poi Sua Stil fornito el concistorio cantò una messa solenniss» in sancto Pietro, dove intervenne la Mtà del Ee e tuti questi srl Franzosi, poi li fu mostrato la Veronica, el ferro de la lanza che feri Cristo et la testa di Sto Andrea, preterea el Papa dette la benedictione solenne, corno si fa a la pasqua et li altri di ordinarii... Orig. all’A rchivio Gonzaga in Mantova. 1 Cfr. sopra p. 398 e Balan V, 334, n. G. - Cfr. sopra p. 398. s Cfr. sopra p. 403.