La creazione di cardinali del 20 settembre 1493. 367 Conti osserva, ch’essa avvenne ad istanza dei Romani; non v’è tuttavia alcun dubbio che passassero illecite relazioni tra Alessandro VI e la sorella del Farnese, Giulia la bella, e che queste abbiano in ogni caso influito sulla nomina di Alessandro. Queste relazioni erano pubbliche e tornavano giustamente di scandalo a molti non soltanto in Roma, ma anche fuori d’Italia. Il Cardinal Farnese però seppe poi giustificare la sua promozione addimostrandosi valente in maniera insigne.1 La creazione cardinalizia del 20 settembre 1493, che tanto rassodò la potenza di Alessandro VI, fu un colpo tremendo per i cardinali dell’opposizione. Mentre lo scaltro Ferrante nascondeva per • -nuda bolla non ufficialmente prodotta aveva lo scopo di difendere contro eventuali future eccezioni la nomina già avvenuta mediante la dispensa dalla macchia ili illegittimi natali. C'ir, anche ILuzio, Isab. d’Fste e i Borgia XLI, 481. i Giudizio di Reumont III 1, 267. iL’Infessuba, il quale però in modo affatto partigiano presenta tutta la creazione del 20 settembre 1493 come una I*-culazione finanziaria, chiama Giulia (p. 293) concubina di Alessandro, similmente il libello del Mat arazzo 4 e Sannazaro, Epigr. 1 (Opera 159). Anche Ut; ac ardo sotto il 12 giugno 1493 nella relazione, che manca in Thuasne, sulle nozze di Lucrezia Borgia, ora ,in Gelani I, 444. scrive: Juli