Progetti del papa per la crociata. Il Peraudi fece in Germania ottima impressione. «Egli era», - crive il Tritemio, « uomo di costumi e di vita illibata, distinto >otto ogni riguardo per la integrità del carattere. Grande era il >uo amore per la giustizia; di una fermezza ammirabile nel di-pregio degli onori e dèlie mondane ricchezze. Insomma non eravi alcuno al tempo nostro che a lui somigliasse». Queste parole risuonano quasi eccessive, ma i principi e i dotti della Germania, che in quel tempo furono a contatto col Peraudi, sono unanimi in questo giudizio.1 Il legato era animato di uno zèlo accesissimo per la spedizione contro i Turchi, ma ciò non di meno non potè ottener nulla, l e condizioni politiche dell’impero erano troppo imbrogliate e troppo grande ¡l’egoismo degli Stati; nè i laici nè il clero avevano intelletto per quella causa importante e comune. Sotto questo aspetto il Peraudi dovette far bentosto le più amare esperienze. Il 26 giugno 1487 l’arcivescovo Bertoldo di Magonza e i prin-ipi elettori di Sassonia e Brandenburg indirizzarono una lettera al papa, colla quale lo pregavano a voler desistere dalla decima esondo, dicevano, impossibile poterla raccogliere nel medesimo ,s- h). Knrico VII onorato »lai papa alla line del 1488 con berretto e stocco liene-‘¡<*tti (vedi Wickium I.kgo, The (lift of tlie jut pai t'ui> and Suoni lo Henry VII, l>'iidi>n litoo), permise l>ensl nel 14SÌ* la pubblicazione di bolle pontificie per la '•rodata, ina i collettori pontilici non ottennero alcun risultato speciale. I.a •’urte si contenne abbastanza freddamente (vedi Buse», HngUind I. 24.1. 388), ■ “entri* anche nel 1400 Innocenzo VIII fece esortare per mezzo dei suol inviati :i!l» guerra contro il Turco; vedi Audiffrhdi 21>4. lx* relazioni di Jo. del «¡¡(ili coHector in Anglia a Innocenzo Vili da Londra negli anni 1485-1489 presso l’fi.issiER, Collrction Podocataro 588-5ÌK. Per il Piemonte e Savoia fu incaricato <*i riscuotere la decima per la crociata il protonotario apostolico Luca de Ve-Prlbos p poiché nell'esazione in (Savoia avvennero irregolarità, nel novembre vi fu ¿(Milito Giacomo Glicrardl ¡>er mettervi ordine. Cfr. Cabvsi, Dispacci xt-in ss. Anche li beato Angelo da (’hivassti fu attivo sotto Innocenzo Vili come sotto Sisto IV come nunzio per ciò che riguardava 11 contributo contro i Turchi : cfr. I'iwtkri.k. Dir franzitkaniKCken Stimma/ confessarum (programma), Debelli XXX. Furono stampate le bolle: Butta, (/uà Hagintcr Rugmundu* Peyran .Vlinci«* et Orator orni patentate legati a latore deelaratur. Ramai- XVIJ Kat.Jan. 1488 (Haix n." 0210): Rulla ad M. Rapili. Peraudum, Roma e 1488, VI Rai. Jan. (a Monaco: Inc. *. a. 133) ; Rulla indulgentiarum prò xubHdli» cantra Tumi* praestiti* eoncex*arum. Ramae l-i&ì, HI Id. Nor. (s. I.. a. et typ., stampa '■1 l irico Zeli a Colonia: Rkichu.no II. 54); Rulla indulgentiarum pia *ub»idii» '•antro Turca* pracntiti* indultaruni, Iiomac 1488, X1 II hai. Jan. (s. 1., a. et *yp.: Stampa di Pietro Schoffer in Magonza; Haix n.” 1)205: cfr. inoltre IIain »•* !>2(r,i. liccio ratio xummaria bulini indulgentiarum prò lui! ioni- conira Turcas ""•eettarum. 1)88 III Id. Dee. (Haix n.i 9207-9206); 8umiliat ili dccUiratio bulle i»'lHlgn,ti„rym narrati*,¡marnili >i«a* *ummus Pontifer ordina i ti debere publi-f'>r<