346 Libro II. Alessandro VI. 1492-1503. Capitolo 1. blico per mezzo della stampa. Erano queste orazioni un mosaico composto d’infinite citazioni di classici antichi e contenevano molti elogi del neoeletto, i quali certo non erano per lo più che le consuete frasi di adulazione, da icui nondimeno traspare chiaramente che in realtà credevasi alle non comuni attitudini di Rodrigo Borgia. Sulla sua pratica degli affari, sulla sua meravigliosa memoria, sulla sua eloquenza, che affascinava in modo straordinario, sia che si servisse della lingua latina sia della italiana, tutti concordavano.1 Anche all’estero era molto diffusa un’alta stima del nuovo papa. In Valencia la gioia fu schietta.2 In Germania il tedesco Hartmanno Schedel si adoperò a disporre gli animi a favore di Alessandro VI scrivendo subito dopo il suo innalzamento al trono nel suo libro delle cronache che il mondo aveva molto a sperare 1 Grfgorovius VII3, 310. Cfr. Acton 353 (anche nei suoi Hist. Essays and Studies, London 1907, 68). I discorsi gratulatorii tenuti alla presenza di Alessandro VI sono quasi tutti stampati a Roma da iSt. Plank (f 1501. sepolto al Campo Santo dei Tedeschi ; vedi he Waal 106) e da altri 1492-1494 : cfr. A udii predi 310 s.. 814 s., 319, 320 s. 324. 331, 455 s. In particolare siano qui ricordate le stampe dei seguenti discorsi per lo più stampati più volte, oltre alle stampe già ricordate dell’orazione di Giason del Maino : Nicolò d’Este, vescovo d’Adria, pel duca Ercole d'IEste di Ferrara, Roma 1493 (Panzer II, 505 s., 509; Hain nr. )>0S9, 6690; Proctor 246, 259); Gentile Becchi, vescovo di Arezzo, per Firenze, Roma 1492 (Panzer II, 505; Hain nr. 7559, 7560; Copingee II 1, 265: Reioiiling I. 42 : Proctor 245, 253) ; Giovanni Lucido Catanei pel marchese di Mantova, s. 1. et a. [1492] (Panzer II, 505; Hain nr. 4683, 4684: Corinoer II 1. 164; Reioiixing I, 122; Proctor 245, 253); Sebastiano Badoer (Baduarius) per Venezia, 1492 ( Panzer II, 505; Hain nr. 2242, 2243; Proctor 259): Giacomo Spinola per Genova, 1492 (Panzer II, 505: Hain nr. 14955, 14956; I’roctor 245. 253), il discorso di Bar. iSozzini per Siena (v. sopra), anonimo sotto il titolo: Senensium obcdìcntUi publica. Roma 1492 (Panzer TI, 505 ; Hain nr. 14676, 14677 ; Proctor 246, 259); Ant. Galeazzo Bentivoglio ( Bent i voi us), protonotario apostolico, per Bologna, s. 1. et a. (Panzer II, 504 ; Hain nr. 2789-2791 ; Proctor 246, 253); Giov. Ant. Manili per Bertinoro, s. il. et a. (Panzer II, 50*1; Hain nr. 10700, 10701: Proctor 246. 253); Giac. Mezzamici per Imola, -s. 1. et a. (Panzer li, 533; Hain il 11135); Nie. Tigrini per Lucca, [1492] (Panzer II, 505! Hain nr. 15751-15753; Proctor 245, 253, 259); Benvenuto di Sangiorgio per il marchese Bonifacio di (Monferrato, [1493] (Panzer II, 506; Hain n. 7579; Co-pinger II 2, <55 s. : Reichling I. 42 s. ; Proctor 346) ; Rutilio Zeno per Ferrante di Napoli (pro Ferdinando Italo rege). 1492 (Hain n. 16282; Proctor 246fi ; Pietro Cara pel Duca di iSavoia, [1493] (Panzer II, 500, 512; Hain nr- 44jl3, 4414 : Proctor 246) ; Bernardino da Carvajal per Ferdinando e Isabella di Spagna, [1493] (Panzer II, 506s.; Hain n. 4545: Proctor 246); Ferd. de Almeida per Giovanni II di Portogallo (Panzer II, 507 : Hain n. S63 ; Proctor 260) : Marco Montano, arcivescovo di Rodi, per Rodi [1493] (Panzer II, 510; Haln n. 11572; Reichling I, 59; Proctor 253). Aveva molte di tali stampe contemporanee la Biblioteca Borghese, che fu messa all’incanto nel 1893 0 ne sono ricchi la Biblioteca di iStato a Monaco e il British Museum a Londra-Un certo numero di queste orazioni gratulatorie trovasi stampato in Claroni"1 liominum orai. Ooloniae 1559, anche nelle Orationes gratulatoriae in election pontif. imperai. etc. (Hanoviae 1613) e presso Lünig, Orationes procerum Eu-ropae I (Lipsiae 1713), 113 s. » Cfr. Villanueva II. 213 s.